Incontro con i parlamentari contro il Decreto Moratti
Si è tenuto oggi un importante e riuscito incontro tra i parlamentari dell’Ulivo e di Rifondazione Comunista e i soggetti che hanno promosso e aderito alla manifestazione che si terrà sabato prossimo a Roma per il ritiro del decreto.
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Si è tenuto oggi un importante e riuscito incontro tra i parlamentari dell’Ulivo e di Rifondazione Comunista e i soggetti che hanno promosso e aderito alla manifestazione che si terrà sabato prossimo a Roma per il ritiro del decreto.
I rappresentanti delle scuole, dei coordinamenti, dei comitati e delle associazioni hanno sottolineato le ragioni di merito della richiesta di ritiro del decreto (cancellazione dei modelli di tempo pieno e prolungato, docente tutor, riduzione del tempo scuola di tutti) e l’importanza di un più stretto rapporto tra iniziative dei movimenti e dei soggetti sociali e azione parlamentare.
Forte è stato il richiamo alla costruzione di un fronte ampiamente unitario capace di reggere l’iniziativa di lotta contro il decreto anche dopo il 17 gennaio.
In particolare è stata proposta la continuazione della pressione sul Parlamento attraverso presidi, richiesta di un incontro del comitato promotore con il Ministro, diffusione capillare dell’informazione anti-decreto attraverso i mezzi di comunicazione di massa, controinformazione ai genitori sulle iscrizioni e, nel caso di approvazione del decreto, l’organizzazione di una iniziativa nazionale unitaria.
La CGIL Scuola nel ribadire le ragioni di merito e di illegittimità del provvedimento che motivano la nostra richiesta di ritiro, ha indicato con chiarezza l’obiettivo irrinunciabile della non attuazione del decreto dal prossimo anno scolastico, come atto di responsabilità minimo verso la scuola.
Tutti i parlamentari presenti si sono impegnati a condurre una dura e intransigente battaglia parlamentare contro l’approvazione del decreto, a mantenere rapporti costanti di ascolto e di coordinamento con l’iniziative delle scuole, dei movimenti, delle associazioni e dei sindacati.
Hanno, infine, confermato che tutti i gruppi parlamentari dell’Ulivo e il gruppo di Rifondazione Comunista hanno aderito alla manifestazione del 17 gennaio.
Roma, 12 gennaio 2004
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