Incontro all’ARAN per contratto area V
Nella mattinata odierna, presso la sede dell’Aran, si è svolto il previsto incontro , finalizzato al riesame dei primi 20 articoli del CCNL area V del 1° marzo 2002.
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Nella mattinata odierna, presso la sede dell’Aran, si è svolto il previsto incontro , finalizzato al riesame dei primi 20 articoli del CCNL area V del 1° marzo 2002.
Proseguendo il lavoro di riesame già fatto, si è cominciato con l’analisi dell’art. 14 , quello dedicato alla Formazione dei Dirigenti scolastici.
Come FLC CGIL abbiamo proposto quanto segue:
-
che il fondo per la formazione dei Dirigenti scolastici sia autonomo e non ricavato, come avviene adesso, dal fondo per il comparto scuola ;
-
che l’Amministrazione si impegni sempre più ad arrivare all’1% del monte salari quale somma da destinare alla formazione ;
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che siano potenziate, fra i contenuti, la capacità di gestione, da parte del dirigente scolastico, della scuola inserita in un territorio (partnership, rendicontazione sociale, …), la pratica dell’autonomia (oggi solo declamata), la valutazione e l’auto-valutazione di sistema;
-
che sia favorita l’attività di auto-formazione del dirigente scolastico, anche attraverso la retribuzione di tutti i processi di auto-formazione rendicontabili.
Abbiamo suggerito inoltre di modificare l’espressione "la partecipazione alle iniziative di formazione viene concordata dall’amministrazione con i dirigenti interessati " suggerendo al suo posto la comunicazione da parte del dirigente all’amministrazione, salvo diverso avviso motivato da parte di quest’ultima.
Non sono state proposte modifiche agli attuali articoli 15 (Periodo di prova) e 16 (Impegno di lavoro).
Per l’art. 17 (Ferie e festività), abbiamo proposto:
-
che il sabato sia considerato lavorativo ai fini della fruizione delle ferie, se la scuola funziona per 5 giorni alla settimana;
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che le ferie siano programmate e comunicate (non, come adesso, "concordate ") al dirigente dell’ufficio scolastico regionale salvo diverso avviso motivato da parte di quest’ultimo , per evitare valutazioni burocratiche o comunque non fondate da parte di qualche dirigente di CSA ;
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che sia prevista la possibilità, oltre l’anno scolastico successivo, di fruizione delle ferie non godute ;
Per l’art. 18 (Assenze retribuite) abbiamo proposto di sostituire al comma 1 il termine "convivente" con "soggetto della famiglia anagrafica".
L’art. 19 (Norme sulla tutela e sostegno della maternità e paternità) va riscritto facendo riferimento alla normativa riguardante le lavoratrici ed i lavoratori del pubblico impiego.
L’art. 20 (congedo per motivi di famiglia e di studio) va riscritto anch’esso tenendo conto sia dell’art 4 e dell’art. 5 della legge 53/2000 sia dell’art. 52 comma 57 legge 448/2001.
Abbiamo suggerito anche, in applicazione del comma 3 dell’art. 4 della L.53/00, che siano previsti criteri e modalità di formazione per i dirigenti che rientrano in servizio nelle scuole dopo periodi di assenza molto lunghi,distinguendoli da quelli che rientrano da servizi prestati altrove.
L’art. 21 (assenze per malattia) non ha bisogno di particolari variazioni/integrazioni;si concorda che "la struttura di riferimento" alla quale il dirigente deve dare tempestiva comunicazione è l’istituzione scolastica .
La parte pubblica propone di togliere del tutto l’attuale comma 11 che riguarda l’utilizzazione in altri compiti del dirigente dichiarato inidoneo per motivi di salute, sia perché lo considera impropria estensione dell’ex art.113 sia perché non è più previsto dalla legge finanziaria per il 2004.
Noi proponiamo che sia riscritto il comma 11, prevedendo però forme di utilizzazione in altri compiti per il dirigente dichiarato inidoneo al servizio per motivi di salute.
Con l’analisi dell’art. 22 ( infortuni sul lavoro e malattie per causa di servizio), al quale non sono da apportare significative modifiche, si conclude l’incontro odierno.
Vengono fissati date e argomenti per i prossimi due incontri:
- mercoledì 8 giugno p.v. alle ore 9,30 per l’analisi della parte economica
- giovedì 9 giugno p.v. alle ore 15 per proseguire con il riesame degli articoli dell’attuale CCNL area V.
Roma 26 maggio 2005
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