Il ministro ordina ai dirigenti scolastici: nominate i supplenti annuali ma con meno personale di segreteria
I Dirigenti Scolastici da sempre sono impegnati a gestire l’innovazione con pochi supporti e con poche tutele (diventati Dirigenti da settembre 2000 sono, ad esempio, privi di tutela contrattuale).
I Dirigenti Scolastici da sempre sono impegnati a gestire l’innovazione con pochi supporti e con poche tutele (diventati Dirigenti da settembre 2000 sono, ad esempio, privi di tutela contrattuale).
Oggi si punta ancora sui Dirigenti Scolastici per aprire tempestivamente e con il personale al proprio posto l’anno scolastico.
Il fatto è che il D.L. 255/20001 che sta per essere convertito in legge scarica sui D.S. una incombenza (nomina dei supplenti annuali) che, per essere gestita, ha bisogno di strumenti di coordinazione di carattere provinciale. Ed è di palmare evidenza l’incongruenza di un soggetto( la scuola) che ha uno scopo precipuo (l’erogazione di un servizio in un determinato territorio) che viene investita di compiti di dimensione provinciale.
In tutta Italia il disagio dei D.S. si sta manifestando con chiarezza nelle conferenze di servizio che i Provveditori e i Direttori Generali Regionali stanno opportunamente convocando. Il disagio è particolarmente avvertito nelle grandi aree metropolitane.
Nel momento, poi, in cui si ordina alla singola scuola di operare su atti amministrativi non di sua competenza, il Ministro taglia l’organico del personale Ata (quello amministrativo nel caso particolare) riducendo drasticamente la forza professionale specifica.
E’ infatti di questi giorni il provvedimento che riduce la forza organica del personale ata nelle singole scuole (es. in una scuola media di 800 alunni tre Collaboratori scolastici e due assistenti amministrativi in meno)
L’impegno aggiuntivo per i D.S., in questa come in altre precedenti innumerevoli circostanze, non è connesso e non è stato mai connesso – come invece lascia capire qualche organo di stampa – a nuovi compensi economici.
Ciò non farà certo venir meno lo sforzo professionale e l’esercizio pieno delle responsabilità dirigenziali.
E tuttavia la mancata stipula del Contratto costituisce un ulteriore elemento di frustrazione e di legittima protesta da parte dei D.S.
E la nuova Amministrazione dovrebbe impegnarsi a far chiudere il Contratto dei Dirigenti Scolastici assumendosene la responsabilità e dicendo in prima persona ( al di là delle indiscrezioni giornalistiche) parole chiare a questo proposito.
Roma, 27 luglio 2001
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
- Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
- CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2024/2025: secondo incontro al MIM
- Assunzioni GPS I fascia sostegno: pubblicato il decreto che regola la procedura delle assunzioni per il 2024-25 e il 2025-26
- G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota ministeriale 8969 del 24 giugno 2024 - Personale TA indennità EQ, nuovo ordinamento professionale, nuovi profili tecnici
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL