Il MAE abolisce gli esami di licenza elementare con una circolare
Evidentemente per il MAE non valgono le disposizioni normative vigenti in Italia.
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Evidentemente per il MAE non valgono le disposizioni normative vigenti in Italia. Con un semplice messaggio/circolare del 16 aprile 2004, protocollo 267-P-0186252, ha abolito l’esame di licenza elementare fin da questo anno scolastico contravvenendo in maniera clamorosa alle stesse disposizioni impartite dal Ministro Moratti sia nel decreto legislativo del 10 febbraio 2004, n. 59 sia nella circolare ministeriale del 5 marzo 2004, n. 29.
Viene da domandarsi se si tratta di una “colossale svista” o di una “voluta forzatura”. Nel primo caso gli estensori e i firmatari del messaggio evidentemente non sono al corrente delle disposizioni normative primarie e secondarie dettate in materia, la qual cosa dovrebbe destare preoccupazione ad ogni livello. Se, invece, si tratta di una “voluta forzatura” , quindi di un atto pensato e praticato teso a ribadire il principio radicato a piazzale della Farnesina secondo il quale il MAE si colloca al di sopra delle leggi, allora ci troviamo di fronte ad una situazione inquietante che mette in discussione il nostro stesso ordinamento.
Chi scrive è più propenso a credere che ci troviamo di fronte al primo caso ossia davanti ad una “colossale svista” proprio in considerazione che nello stesso messaggio si parla di pagella dimenticando che, per effetto della legge 4 agosto 1977, n. 517, fin dall’anno 1977/78 questa è stata sostituita dalla scheda di valutazione e dall’attestato finale . Termini impropri a cui, in nessun caso, può far ricorso colui che è chiamato ad emanare norme di legislazione secondaria.
Le Organizzazioni Sindacali della scuola di CGIL-CISL-UIL e SNALS, con comunicazione del 3 maggio u.s., hanno chiesto alla DGPCC del MAE di annullare le disposizioni dell’Ufficio IV di cui alla circolare citata perché in contrasto con la normativa vigente e inviare alle sedi consolari Le indicazioni corrette. Pubblichiamo di seguito il testo della lettera delle OO.SS.
Roma, 4 maggio 2004
_________________________
Testo lettera
Oggetto: Anno scolastico 2003-04. Licenza elementare - Adempimenti.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali sono venute a conoscenza che l'Ufficio IV della D.G.P.C.C. ha trasmesso, alle Rappresentanze Diplomatiche e Consolari all'estero, il messaggio datato 16 aprile 2004 - protocollo 267-P-0186252 - nel quale si afferma che il decreto legislativo attuativo della legge di delega 28 marzo 2003, n. 53, prevede l'abolizione, fin dal corrente anno scolastico 2003/2004, dell'esame di licenza elementare.
In merito le scriventi OO. SS. rilevano quanto segue:
-
il decreto legislativo n. 59 del 19 febbraio 2004 - emanato dal Governo a norma dell'articolo 1 della 28 marzo 2003 - in base alle indicazioni e istruzioni diramate dal Ministro Moratti con circolare n. 29 del 5 marzo 2004, "entrato in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione,nel prossimo anno scolastico dovrà trovare attuazione, da parte di tutte le istituzioni scolastiche statali e paritarie....." (cfr. C.M. 29 - secondo capoverso);
-
sempre in base alla citata circolare n. 29 "L'esame di licenza elementare rimane in vigore per l'anno scolastico in corso.
Per quel che concerne gli anni successivi, si fa rinvio a quanto disposto dall'articolo 19 comma 3 del decreto legislativo". (cfr. C.M. 29 punto 2.5 Valutazione - quinto capoverso);
il riferimento, nel messaggio, alla "pagella" appare quantomeno improprio in considerazione del fatto che la pagella è stata abolita fin dall'anno scolastico 1977/78 ed è stata sostituita dalla scheda di valutazione e dall'attestato finale.
Per quanto sopra le scriventi OO.SS. chiedono alle SS. LL. di voler annullare, in quanto illegittimo, il messaggio citato,ed inviare, con riferimento alle indicazioni e alle istruzioni contenute nella C.M. n. 29 sopra citata, nuove e più corrette disposizioni sull'effettuazione degli esami di licenza elementare per l'anno scolastico 2003/2004.
Si resta in attesa di riscontro.
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