Funzioni superiori docenti: il MIUR continua a non dare soluzioni adeguate ai problemi

Nell’incontro che si è svolto ieri dopo numerosi solleciti della FLC CGIL e delle altre organizzazioni sindacali il MIUR non ha data una risposta adeguata all’urgenza ed alla dimensione del problema posto.

Il MIUR ha finalmente ammesso che il problema esiste e che i dirigenti scolastici assenti debbono essere sostituiti per garantire la continuità dell’azione amministrativa necessaria al buon andamento delle scuole ma ha continuato ad affermare di non avere risorse destinate o destinabili al pagamento del dovuto ai docenti che si fanno carico di un lavoro e di una responsabilità aggiuntiva.

L’intenzione comunicata dal MIUR è di richiedere all’ARAN la conferma del parere già espresso nel 2003 sull’applicazione del CCNL vigente e al MEF di farsi carico della spesa necessaria.

La FLC CGIL ha evidenziato l’esasperazione dei dirigenti e dei docenti delle scuole e il ritardo ingiustificato ed inaccettabile con il quale si affronta un’esigenza delle scuole che fino al 2007 era oggetto di un apposito monitoraggio per l’erogazione di specifiche risorse finanziarie e che la stessa circolare sul Programma Annuale 2011 aveva previsto che sarebbe stata oggetto “di confronto sindacale a livello nazionale”.

Una ennesima dimostrazione, se mai ce ne fosse stato bisogno, del nuovo modello di relazioni sindacali  instaurato dal governo e delle conseguenze del blocco della ciclicità  della contrattazione che invece consente di cercare le soluzioni necessarie ai problemi.

I tagli continui e di proporzioni insostenibili alle risorse professionali producono pesanti ricadute sull’organizzazione delle scuole e sulla loro funzionalità. Sulla gestione delle scuole si aggiungono ora con la manovra finanziaria  i rischi dei futuri dimensionamenti delle scuole fatti solo per ricavarne ulteriori risparmi e le certezze della quasi scomparsa di esoneri e semiesoneri dei collaboratori dei dirigenti.

Occorre dunque fare in fretta per dare certezza della retribuzione dei docenti che sostituiscono i dirigenti riconducendo questa spesa alle spese per la sostituzione di tutte le figure professionali necessarie al funzionamento della scuola (supplenze per i docenti e gli ATA).

Continueremo a insistere e a verificare che agli impegni assunti seguano concrete risposte; in caso contrario continueremo a  tutelare  con tutti i mezzi ed in tutte le sedi i diritti dei lavoratori a percepire quanto loro dovuto

Al termine dell’incontro abbiamo anche:

• chiesto di conoscere gli esiti della rilevazione sui residui attivi effettuata anche  per dare continuità all'erogazione di risorse alle scuole in difficoltà di cassa;
• sollecitato il reintegro dei fondi, fermo al 30 aprile,  per le scuole che hanno superato il budget per le supplenze, segnalando l’esigenza di dare copertura entro l'estate a tutte le esigenze evidenziate almeno fino al 30 giugno;
• segnalato l’urgenza di quantificare le risorse spettanti alle scuole per corsi di recupero e evidenziato che per la liquidazione tramite il “cedolino unico” manca sul sistema la funzione specifica;
• chiesto di concludere l'erogazione dei finanziamenti dovuti alle scuole per tutta la dotazione ordinaria entro il 30 settembre;
• rinnovato la richiesta di ritirare formalmente la rilevazione - inutile e per informazioni già a disposizione dell'amministrazione - con scadenza il 22 luglio prossimo.