Formazione professionale, continua la trattativa per il rinnovo del contratto
Concordato di indicare il mantenimento presso l'azienda del TFR in attesa del perfezionamento del fondo negoziale. Continua il lavoro delle commissioni il cui lavoro sarà riferito nel prossimo incontro del 23 e 24 maggio.
Nell’incontro del 3 maggio scorso, per il rinnovo del CCNL della Formazione professionale, si è innanzitutto discusso della previdenza complementare, rispetto alla quale si è verificato che i due fondi previdenziali indicati nell’ accordo sottoscritto tra le parti il 27 febbraio 2007 non risultano essere operativi, anche se vi sono degli avanzamenti nel percorso.
Si è deciso di dare nel comunicato congiunto che riassume l’esito dell’incontro la prima indicazione operativa per i lavoratori, consigliando di mantenere in azienda il TFR, optando con i previsti modelli (TFR1 – TFR2). Tale scelta, l’unica immediatamente reversibile, permetterà la successiva adesione dei lavoratori ai fondi negoziali, una volta operativi. A tale scopo sarà avviata una campagna informativa.
Si sono poi definite alcune parti dei testi redatti dalla commissione tecnica sulla bilateralità, mentre ancora si sta lavorando per trovare un accordo condiviso su alcuni aspetti connessi ai processi decisionali negli enti bilaterali che saranno previsti dal contratto.
Sui livelli di contrattazione, e sulle materie ad essi demandate, le parti hanno convenuto sulla proposta avanzata unitariamente dal sindacato.
Le parti hanno rassegnato lo stato della discussione nelle altre commissioni tecniche, sui profili e sull’orario di lavoro: mentre sui profili si è riscontrata una convergenza, che ha prodotto una proposta condivisa che andrà ulteriormente sviluppata nella commissione, sull’orario di lavoro, a partire dalla proposta unitaria del sindacato, la controparte ha avanzato una proposta che ne ribalta l’architettura, e che, al momento, non permette di trovare punti di contatto.
Si è convenuto tuttavia di riunire ancora le tre commissioni allo scopo di perfezionare le intese raggiunte e di fare uno sforzo ulteriore sull’orario di lavoro, impegnandosi a rassegnare le posizioni, quali esse siano, per la prossima seduta della trattativa, fissata per il 23 e 24 maggio pp vv.
Roma, 9 maggio 2007
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