Estero. Selezione dei Dirigenti Scolastici per la copertura dei posti per l’a.s. 2007/2008

Con proprio “Rende noto” – affisso all’albo del Ministero - la DGPCC del Mae ha individuato 8 posti per Dirigenti Scolastici da coprire a partire dall’anno scolastico 2007/2008. Contestualmente ha avviato le procedure di selezione che avverranno sulla base di un colloquio e in base alla valutazione del curriculum vitae dei candidati che aspirano a coprire i posti vacanti di dirigente scolastico nelle scuole e nelle istituzioni scolastiche italiane all’estero.

Sono ammessi a partecipare al colloquio tutti i Dirigenti Scolastici che siano in possesso dei seguenti requisiti:

• età non superiore ai 63 anni al 31/08/2007;

• effettivo servizio di almeno 3 anni prestato nel ruolo di appartenenza come dirigente scolastico;

• adeguata conoscenza orale e scritta della lingua o delle lingue straniere in relazione alle quattro aree linguistiche (francese, inglese, spagnolo e tedesco);

• competenza informatica e utilizzo di tecnologie multimediali.

Il personale interessato dovrà presentare apposita domanda entro il 23 aprile 2007 direttamente alla DGPCC del Mae con l’indicazione della lingua (o delle lingue) straniera prescelta in funzione delle sedi di destinazione appartenenti alle aree linguistiche francese, inglese, tedesca e spagnola di cui all’allegato elenco.

I colloqui mirano ad accertare: a) il grado di idoneità e le capacità professionali in ordine al servizio all’estero in un contesto educativo plurilingue; b) la conoscenza della lingua (o delle lingue straniere), orale e scritta, in relazione alle aree linguistiche prescelte;c) la conoscenza delle leggi e disposizioni sul servizio all’estero del personale della scuola con particolare attenzione a: CCNL 2002/2005 – Capo X; CCNL per il personale dirigente dell’area V dell’11 aprile 2006 – Titolo VII; D.leg.vo n. 297 del 16/4/1994 – Parte V; D.leg.vo n.62 del 27 febbraio 1998; DPR n. 18 del 1967; d)la conoscenza dei caratteri generali delle realtà socio-pedagogiche e dei sistemi educativi esistenti nei principali Paesi delle aree linguistiche di destinazione; e) la competenza informatica nell’esercizio dei compiti propri del Dirigente Scolastico.

Costituiscono, inoltre, elemento di valutazione i titoli di studio, i titoli culturali e i titoli professionali così come declinati nel “Rende noto”.

Ricordiamo infine che la durata massima di permanenza all’estero non può essere superiore a nove anni, come previsto dall'art. 49 del CCNL/2006 della Dirigenza scolastica. Sempre ai sensi dell’art. 49 del CCNL la durata del primo incarico è di quattro anni.

Roma, 20 marzo 2007