Piano scuola Renzi: la scuola dell’infanzia è la grande assente
il Coordinamento Nazionale per le politiche dell’Infanzia prende posizione.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Il coordinamento nazionale delle scuole per l’infanzia, che riunisce cinque Associazioni Professionali della scuola (Aimc, Andis, Cidi, Fnism, Mce) e quattro Organizzazioni Sindacali (FLC CGIL, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals-Confsal), con un documento ha preso posizione sulle linee guida del governo dal titolo “La buona scuola”.
Il coordinamento ritiene la scuola dell’Infanzia “la grande assente” di quelle linee guida, perché dedica al settore solo un accenno. Nulla si dice sulla sua generalizzazione che risponderebbe alla domanda sempre più pressante delle famiglie, ma anche al monito dei dati OCSE che evidenziano come la dispersione scolastica sia conclamata in quei soggetti che non hanno frequentato la scuola dell’infanzia.
_______________________________
![]() |
||
Comunicato
|
Piano scuola del Governo
La scuola dell’infanzia è la grande assente
Il documento del Coordinamento Nazionale per le politiche dell’infanzia e della sua scuola
Ci piace procedere passo dopo passo, è così che si realizzano le grandi opere: iniziando da solide fondamenta.
Le fondamenta del nostro sistema scolastico, il luogo dove è necessario avviare bene i processi di apprendimento, è la scuola dell'infanzia.
Nel documento "La buona scuola" presentato dal Governo, invece, la scuola dell'infanzia è la grande assente. Così il coordinamento nazionale per le politiche dell'infanzia e della sua scuola registra la mancanza di riferimenti e misure organiche destinate al primo e fondamentale step del percorso educativo.
Solo un accenno nel capitolo dedicato all'estensione della lingua straniera e nessun riferimento alla generalizzazione, a quel progetto concreto cioè che consentirebbe a tutti i bambini di frequentarla e trarne i tanti benefici per la loro maturazione.
Le raccomandazioni della Commissione Europea individuano tra gli obiettivi di Europa 2020 l'attenzione ad una educazione di qualità, determinante per il progresso sociale e civile, già dalla primissima infanzia.
La scelta operata nella "buona scuola" ignora che la scuola dell'infanzia italiana costituisce un presidio di avanguardia e di continua innovazione di modelli organizzativi e didattici a cui gli altri paesi guardano con ammirazione e rispetto.
Il nostro Paese cresce se riconosce nell'infanzia il proprio futuro!
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Graduatorie ATA terza fascia 2024-2027 [SPECIALE]
-
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2024/2025: sottoscritta l’Intesa
-
CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2024/2025: secondo incontro al MIM
-
Assunzioni GPS I fascia sostegno: pubblicato il decreto che regola la procedura delle assunzioni per il 2024-25 e il 2025-26
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 28775 del 26 giugno 2024 - Proclamazione definitiva degli eletti elezione Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 23 del 25 giugno 2024 - Ripartizione fasce di complessità allegato A
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 1621 del 25 giugno 2024 - Individuazione criteri generali graduazione posizioni di dirigente scolastico
- Note ministeriali Nota ministeriale 8969 del 24 giugno 2024 - Personale TA indennità EQ, nuovo ordinamento professionale, nuovi profili tecnici
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Lombardia - Lombardia, emergenza precari scuola: oltre 30.000 posti da coprire a settembre
- Calabria - Università della Calabria: proclamato dalla FLC CGIL lo stato di agitazione di tutto il personale
- Brindisi - La card per la formazione e l’aggiornamento ai docenti precari della scuola statale: il Tribunale di Brindisi accoglie i ricorsi presentati dalla FLC CGIL