Bonus docenti a rischio: le scuole costrette ad operare in tempi strozzati
La liquidazione avverrà l’anno prossimo? Se non avverrà la proroga delle funzioni il mancato pagamento sarà responsabilità del MIUR e del MEF
I fatti sono questi. Come avevamo già comunicato in altra nota, il MIUR ha deciso di liquidare il bonus del 2015-16 all’80% e ne ha dato comunicazione alle scuole venerdì nel tardo pomeriggio. Sulla correttezza di tale decisione abbiamo espresso nel merito le nostre critiche che risalgono all’istituto stesso del bonus.
Ma ora dalle scuole ci dicono che sta avvenendo questo:
- per tutte le giornate di sabato e domenica il sistema SIDI / NOIPA (strumento di liquidazione del bonus) non consentiva alle scuole l'operazione "attività uffici"
- questa mattina l'attività uffici risultava operativa ma mentre sul piano di riparto il capitolo 2149/13 (su cui sono stati caricati i fondi del bonus) la quota risultava visibile e disponibile, al momento della liquidazione il medesimo capitolo non era riconosciuto dalla procedura e quindi le segreterie sono al momento bloccate
- il sistema SIDI / NOIPA prevede che per liquidare entro dicembre 2016 il bonus (o qualsiasi altro pagamento) bisogna operare entro il 22.11.2016 (domani!!!), altrimenti si va al mese successivo
- il mese successivo è nell'anno nuovo, gennaio 2017, e, come si sa, al 31.12 le somme sui POS delle scuole vengono sterilizzate e riversate al Tesoro, e poi bisogna aspettare mesi prima che le scuole ne rientrino in possesso.
Faremo sentire la nostra protesta al MIUR a partire dall’incontro di oggi 20 novembre al MIUR sulle procedure per attivare la card Docenti.
Ma da subito chiediamo un maggior rispetto per il lavoro delle segreterie scolastiche che, con questo modo di procedere da parte del MIUR, vengono costrette ad operare in condizioni proibitive.
Non consentiremo che il personale amministrativo venga additato come responsabile di quanto sta avvenendo. E fin da subito chiediamo che chi di competenza si dia da fare per consentirealle segreterie di operare in tempi congrui e per far arrivare quanto dovuto nella sua interezza al personale docente.
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