Le scuole continuano ad avere difficoltà per pagare i supplenti
Una nota MIUR risponde alle sollecitazioni delle scuole e della FLC CGIL sul finanziamento delle supplenze e fornisce chiarimenti e preavvisi.
Il Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane finanziarie e strumentali con la Nota 3142 del 23 maggio 2012 informa le scuole sullo stato delle erogazioni per le supplenze temporanee e sulle procedure per rilevare le esigenze finanziarie.
La nota comunica che :
- si sta ora provvedendo ad “un primo saldo” delle supplenze riferite al 2011;
- è stata disposta adesso, a fine maggio, l’erogazione della somma assegnata con la circolare sul programma annuale 2012;
- è stata disposta una prima (e quindi non completa) assegnazione ad integrazione per le scuole che a marzo avevano già esaurito il finanziamento comunicato a dicembre.
Sull’erogazione dei fondi delle supplenze è quindi evidente che :
- tutte le scuole non hanno ancora ricevuto quanto hanno anticipato nel 2011 per pagare i supplenti e ne avranno per ora solo una parte;
- molte scuole dovranno continuare ad anticipare i soldi per pagare i supplenti che saranno impegnati fino a giugno e durante gli esami;
- le scuole che avevano terminato i fondi disponibili già a marzo avranno solo una parte dei soldi che hanno anticipato.
La nota fornisce alle scuole le informazioni per partecipare alle rilevazioni che al MIUR servono a verificare i fabbisogni.
Continua quindi una prassi da noi contestata che assegna fondi insufficienti e li eroga in ritardo e in piccole rate. Una scelta che ha il solo effetto di moltiplicare le comunicazioni e gli adempimenti e di costringere le scuole, già in enorme difficoltà di cassa per la mancata restituzione dei residui attivi, ad anticipare le somme spettanti ai lavoratori precari.
E’ insostenibile. Chiediamo un cambio sostanziale nella gestione dei finanziamenti che servono a garantire il diritto all’istruzione.
Ribadiamo la nostra proposta di passare la gestione dell’intera partita della retribuzione dei supplenti temporanei ai servizi del Ministero dell’Economia e delle Finanze, liberando le scuole da un compito oneroso ed inefficiente.
Si confermano le ragioni delle proposte che abbiamo avanzato e ribadito l’11 maggio in occasione della manifestazione davanti al MIUR.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Le offerte delle Case editrici agli iscritti alla FLC CGIL
- ATA, nuove posizioni economiche per assistenti e collaboratori: pronto il decreto
- Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto PNRR-quinquies
- Studenti e lavoratori lanciano la mobilitazione con lo sciopero di docenti e ATA del 31 ottobre e quello studentesco del 15 novembre
- Personale ATA. Convegno nazionale FLC CGIL - Proteo Fare Sapere a Roma il 21 novembre 2024
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 15046 del 31 ottobre 2024 - Aggiornamento piattaforma anagrafiche AFAM – Elenco incarichi
- Decreti legge Decreto Legge 160 del 28 ottobre 2024 - Disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del PNRR
- Note ministeriali Nota 14764 del 28 ottobre 2024 – AFAM - Reclutamento docenti - personale tecnico-amministrativo e nuove figure aa 2024-2025
- Note ministeriali Nota ministeriale 14783 del 28 ottobre 2024 - Stabilizzazione personale tecnico-amministrativo al 31/10/24. Graduatorie istituto permanenti 24 mesi. Elenco personale 36 mesi servizio
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Sicilia - Scuola: Rizza (FLC CGIL Sicilia), 5 milioni per le aule immersive non è la soluzione ai problemi
- Palermo - Assistenza alunni con disabilità: la Flc Cgil di Palermo chiede un tavolo in plenaria e i motivi della mancata convocazione del sindacato sul tema
- Palermo - Percorsi abilitanti per i 60 Cfu, a Palermo applicato dall’Università il costo massimo di 2.500 euro per tutti i corsisti