Concorso Dirigenti Scolastici: il giudizio della Struttura di Comparto dei dirigenti FLC CGIL

Fra le migliaia di docenti che hanno scelto di affrontare il concorso per dirigenti scolastici e si sono impegnati nella preparazione cresce il disagio e la protesta e si diffonde una pericolosa sfiducia sulla trasparenza e sulla correttezza delle procedure adottate dal MIUR.

La FLC CGIL oltre ad aver seguito puntualmente tutto il percorso di un concorso, che ha avuto continui rinvii motivati dalle politiche di tagli del governo, e aver informato gli interessati attraverso il sito  sull’evoluzione del confronto con il governo, ha più volte sollecitato il MIUR a assicurare la necessaria trasparenza.

La Struttura Nazionale di Comparto dei Dirigenti Scolastici della FLC ha approvato il 9 settembre 2011 un ordine del giorno che valutata l’attuale situazione invita il MIUR a garantire che le modalità di selezione dei dirigenti siano all’altezza delle necessità e delle aspettative dei partecipanti e della scuola.

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Ordine del giorno della Struttura Nazionale di Comparto
dei Dirigenti Scolastici FLC CGIL sul concorso per Dirigenti Scolastici

La Struttura Nazionale di Comparto dei Dirigenti Scolastici FLC CGIL, riunita a Frascati il 9 settembre 2011,

considerato

1. che le procedure di selezione dei dirigenti scolastici, come quelle di tutti i dipendenti pubblici, debbono assicurare il rispetto del principio della maggiore efficacia possibile nella valutazione di chi deve svolgere funzioni pubbliche fondamentali;
2. che il necessario prestigio della funzione dirigenziale richiede procedure di selezione dei candidati efficaci, affidabili e trasparenti;
3. che idonee modalità di selezione dei dirigenti rafforzano la necessaria fiducia nella capacità dei dirigenti scolastici di assumere le loro responsabilità e di svolgere i loro compiti;
4. che solo l’aderenza dei contenuti delle prove al profilo culturale e tecnico professionale che deve possedere il personale da selezionare consente la necessaria validità del concorso;
5. che producono disorientamento e incertezza le voci che si vanno diffondendo sul concorso;
6. che deve essere garantito che non si ripetano fatti come quelli che nel passato, in alcune regioni, hanno poi alimentato contenziosi e sfiducia,

ritiene

• che siano state opportune le iniziative assunte dalla FLC CGIL per vigilare sul concorso e sul suo espletamento e per chiedere al MIUR di dare certezza sulle modalità di svolgimento delle prove e garantire la necessaria serenità e fiducia ai partecipanti alle prove;
• che sia necessario assicurare che nello svolgimento delle prove preselettive e delle successive prove di esame siano assicurati il rispetto dei principi di legalità, validità, correttezza, trasparenza e parità per tutti i candidati;

impegna

la FLC CGIL e la Struttura di Comparto dei Dirigenti Scolastici della FLC CGIL, a livello nazionale e regionale, a vigilare sullo svolgimento di tutte le prove del concorso.

Frascati, 9 settembre 2011