FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3969666
Home » Scuola » Personale ATA » Personale ATA: la FLC CGIL proclama lo stato di agitazione

Personale ATA: la FLC CGIL proclama lo stato di agitazione

Alla base della protesta: proroga dei contratti PNRR e Agenda Sud, NO a Passweb, semplificazione, organici e pagamento tempestivo dei supplenti

05/04/2024
Decrease text size Increase  text size

La FLC CGIL proclama lo stato di agitazione del personale ATA.

Basta con le tergiversazioni del Governo: i contratti ATA per il PNRR e Agenda Sud  devono essere prorogati provvisoriamente fino a giugno e poi fino a tutto il 2026.

L’applicativo Passweb deve essere disattivato e vogliamo finalmente una data certa per la sua cancellazione dagli oneri scolastici.

Il pagamento dei supplenti deve avvenire con tempestività spostando a carico del MEF su partita di spesa fissa la corresponsione degli stipendi.

Il processo di semplificazione deve riprendere a pieno ritmo e con regolarità e non secondo i desiderata e i tempi della controparte. Ricordiamo che ad aprile del 2023 fu stilato un calendario di semplificazione che è rimasto lettera morta.

Gli organici devono basarsi su parametri nuovi che tengano conto delle numerose complessità che non possono essere ridotte a solo numero degli alunni.

Occorre fermare l’incessante taglio degli organici ATA legato al dimensionamento della rete scolastica a fronte del numero dei locali scolastici, delle aule e degli alunni, che resta invariato.

Occorre rivedere il decreto legge sulle supplenze che risale al 2000 e non è più in grado di soddisfare i nuovi diritti maturati dal personale precario.

Tutte questi punti sono largamente condivisi dai dirigenti scolastici e dai DSGA che da tempo segnalano la situazione delle scuole che, senza il personale assunto per l’implementazione dei progetti del PNRR e Agenda Sud e senza una loro stabilizzazione fino al 2026, non saranno in grado di raggiungere gli obiettivi assegnati.

Le scuole infatti sono allo stremo. E sono soprattutto indignate per quel “tira e molla” che si gioca sulla pelle degli alunni e del personale, dal momento che il Governo non vuole prendere atto che per implementare i progetti occorre rendere stabili i fondi e il personale, e che, sul piano temporale, questo vuol dire fino a tutto il 2026 (anno di conclusione del PNRR).

I collaboratori scolastici si vedono scadere i contratti individuali di lavoro il 15 aprile prossimo e su questa data ci sarà il solito gioco politico di presentare emendamenti di proroga alle leggi attualmente in discussione, fare promesse, lanciare proposte che valgono solo a lasciare nell’incertezza più totale chi deve operare sul campo.

È ora di passare alla mobilitazione.

Servizi e comunicazioni

Lavorare nella conoscenza
Come si diventa ATA

Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL
Link utili
Logo MIUR
Logo MEF
Logo NOIPA
Logo INPS
Logo Fondo ESPERO
Logo EBINFOP
Seguici su facebook

FERMIAMO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA!

Nei prossimi giorni potrai firmare
per il referendum abrogativo.

APPROFONDISCI