ATA: continua il confronto con il MPI sulla funzionalità dei servizi.

Dando seguito agli impegni assunti l’Amministrazione ha incontrato i sindacati della scuola. Nell’incontro FLC Cgil, CISL Scuola e Uil Scuola hanno preso posizione contro le proposte sugli organici del MPI e ribadito la propria indisponibilità ad affrontare gli adempimenti previsti dalla finanziaria 2007 in materia sulla base della riduzione numerica dei posti. Occorre invece, un progetto di riorganizzazione complessiva dei servizi che garantisca standard di funzionalità adeguati alle necessità delle scuole e alle esigenze di valorizzazione professionale dei lavoratori ATA.

Roma, 7 marzo 2007

il Comunicato unitario

FUNZIONALITÀ DEI SERVIZI SCOLASTICI E ORGANICI ATA

INCONTRO OO.SS. - MPI

Nella giornata di martedì 6 marzo 2007 si è svolto l’incontro tra OO.SS. e Ministero sui problemi della funzionalità dei servizi e degli organici ATA 2007/2008.

Le Segreterie nazionali FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola, presa visione della documentazione dell’Amministrazione in preparazione della riunione informativa sui criteri per la predisposizione degli organici ATA per l’anno scolastico 2007/2008, hanno rilevato la totale mancanza di contenuti progettuali in merito all’assetto organizzativo dei servizi ATA. Le soluzioni proposte risultano inadeguate a dare qualsiasi risposta ai problemi di funzionalità e dei carichi di lavoro che le scuole e il personale vivono da tempo e pertanto non sono condivisibili.

FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola ribadiscono l’indisponibilità ad affrontare il problema degli adempimenti posti dalla legge finanziaria sulla base della riduzione numerica dei posti degli organici ATA. Come più volte richiesto è urgente predisporre, invece, un progetto di riorganizzazione del sistema dei servizi che, a partire dalla redistribuzione degli organici, garantisca standard di funzionalità adeguati alla qualità dell’offerta formativa della singola scuola, ai bisogni dell’utenza e alle esigenze di valorizzazione professionale dei lavoratori.

In assenza di segnali di disponibilità ad affrontare seriamente il problema ed in considerazione che i tagli proposti aggraveranno la situazione di difficoltà delle scuole FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola chiederanno la concertazione, presupposto per la proclamazione dello stato di agitazione del personale ATA.

FLC CGIL - CISL Scuola – UIL Scuola