FLC CGIL
Seminario 14 novembre CON/CITTADINANZE – Insieme è meglio, anche a scuola

https://www.flcgil.it/@3858393
Home » Ricerca » ISPRA, proseguono le iniziative della FLC Cgil sul precariato

ISPRA, proseguono le iniziative della FLC Cgil sul precariato

Con le nostre iniziative siamo impegnati affinché il problema del precariato nell'Ente abbia soluzioni certe e positive per assicurare un percorso chiaro e giusto per tutti i lavoratori.

04/02/2009
Decrease text size Increase  text size

Comunicato FLC Cgil ISPRA

Proseguono le iniziative della FLC Cgil sul precariato

Con il Comunicato del 13 gennaio 2009 la FLC Cgil chiedeva all'ISPRA ai sensi dell'art. 3 del DL 208/2008 di CONFERMARE tutti i contratti di collaborazione e tempo determinato scaduti e RIATTIVARE da subito quelli dei 22 lavoratori, impegnati su progetti di ricerca, ex ICRAM ed ex INFS scaduti il 31/12/2008.

Non avendo avuto nessun riscontro alla richiesta ed essendo nei fatti questi lavoratori stati licenziati la FLC Cgil ha proceduto ad inviare formale diffida all'ISPRA.

La FLC Cgil conferma il suo forte impegno nella difesa del livello occupazionale ISPRA, rivendica l'apertura di un tavolo di confronto ministeriale per la determinazione della pianta organica ISPRA definitiva sufficientemente ampia a contenere il personale precario attualmente impegnato nelle attività dei 3 ex enti, quindi il rinnovo per tutti i contratti di collaborazione in scadenza e la piena applicazione delle norme sulla stabilizzazione previste dalle finanziare 2007 e 2008, peraltro confermate dalla recente Circolare della Funzione Pubblica che accelera il percorso di stabilizzazione da chiudere entro il 2009.

A questo riguardo, consapevoli dell'importanza del fattore "TEMPO" e della lentezza e dei tecnicismi che possono danneggiare la parte più debole del personale, quello precario, la FLC Cgil sollecita la Struttura Commissariale a:

  1. procedere con la riattivazione dei contratti al personale licenziato;

  2. rendere noti gli esiti della verifica dell'ispezione sulla graduatoria di stabilizzazione ex ICRAM;

  3. assumere i 14 vincitori di concorso a tempo indeterminato;

  4. trasformare a tempo indeterminato tutti gli stabilizzandi inseriti nelle graduatorie in un unico scaglione;

  5. definire il piano triennale dei fabbisogni e delle relative posizioni da mettere a concorso, a valle della stabilizzazione, utilizzando tutti i 575 posti disponibili nel triennio 2009/11;

Per quanto riguarda i profili da mettere a concorso sono da definire criteri efficaci per la valorizzazione dell'intera esperienza professionale del personale attualmente con contratto a tempo determinato e/o di collaborazione.

Nel frattempo è necessaria una progressiva trasformazione a Tempo Determinato per i contratti di collaborazione come previsto dalla finanziaria 2008 con il conseguente inserimento nel percorso di stabilizzazione.

Nel complesso la FLC Cgil è impegnata affinché il problema del precariato in ISPRA abbia soluzioni certe e positive per assicurare un percorso chiaro e giusto per tutti i lavoratori.

Terremo informati i lavoratori dell'andamento del confronto con l'ISPRA e di ogni iniziativa utile alla tutela dei lavoratori precari.

Roma, 4 febbraio 2009

Altre notizie da: