ISPRA: chiediamo un passo indietro nell'assegnazione degli incarichi dirigenziali
La FLC CGIL pronta a ricorrere alle vie legali e giudiziali per ottenere il rispetto dei principi del contratto collettivo nazionale della ricerca e le norme di regolamento dell'ISPRA.
Nel rimarcare la nostra attenzione sulle tematiche ambientali, ed in questo contesto sull'importante ruolo che l'ISPRA deve avere su questi temi di importanza strategica per il Paese mantenendo la sua natura di Ente di ricerca, esprimiamo forte preoccupazione rispetto alle vicende che interessano l'Istituto.
Riteniamo che la persistente volontà dei vertici dell'Istituto di compromettere seriamente la natura di Ente di Ricerca, deve essere con forza contrastata. Questa volontà è dimostrata anche dall'ordine del giorno di convocazione del CdA del 24 maggio che prevede l'assegnazione di incarichi dirigenziali di prima fascia che, di fatto anticipano l'istituzione del "ruolo" della dirigenza, in palese contrasto con i principi del contratto collettivo nazionale della ricerca e delle stesse norme di regolamento dell'ISPRA.
Riteniamo auspicabile un ripensamento da parte dell'amministrazione. In assenza di segnali in tal senso, continueremo il nostro percorso di mobilitazione arrivando, qualora si rendesse necessario, ad adire le vie legali e giudiziali attivando i nostri uffici legali.
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