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ISFOL: è stato firmato l’accordo per la proroga esennale dei contratti a tempo determinato

Un risultato raggiunto grazie alla straordinaria mobilitazione dei lavoratori e dei sindacati.

05/12/2014
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Dopo una trattativa prolungata e una mobilitazione straordinaria messa in atto da giorni dai lavoratori dell'ISFOL, si è chiuso il 4 dicembre 2014, un importante accordo per la proroga dei contratti in scadenza alla fine di questo anno (252 lavoratori a tempo determinato).

I contratti avranno una proroga esennale, cioè di durata legata alla nuova programmazione europea (PON) per il quale l'ISFOL è impegnato per conto del Ministero a volgere la propria attività. Ovvio che questa durata dei contratti a sei anni è un importantissimo risultato, perché mette in garanzia prima di tutto i lavoratori per quanto riguarda le prospettive occupazionali, rispetto alle turbolenze che potranno affacciarsi sulle sorti dell’ISFOL a seguito dell’approvazione del Jobs Act con il voto di fiducia al Senato. Ma soprattutto respinge decisamente e scongiura la prospettiva, più e più volte dichiarata dal Ministero, di voler avere "mani libere" riguardo ai rapporti di lavoro in essere all’ISFOL (in realtà al pari degli altri enti vigilati), in relazione alle possibili ricadute chi si potranno avere sull'Ente e sugli altri enti vigilati dal MLPS (tra cui l'Agenzia Italia Lavoro), in attuazione della delega contenuta nel Jobs Act, di riordino del Ministero e degli Enti vigilati.

Ancora di più l’accordo è importante perché prevede che, ove dovessero sopraggiungere i processi di riorganizzazione previsti dal Jobs Act, sono comunque fatte salve le prerogative contrattuali del comparto ricerca e le professionalità acquisite, a maggior garanzia dei lavoratori. Quindi ogni ipotesi futura di riorganizzazione dovrà avvenire nell’ambito della garanzie previste dalla contrattazione collettiva nazionale e decentrata del comparto Ricerca.

La firma in calce all’accordo è stata apposta dalla FLC CGIL e dalle altre sigle sindacali firmatarie, a seguito della votazione avvenuta nella partecipatissima assemblea dove i lavoratori hanno espresso il loro orientamento e convalidata la proposta di firma avanzata dalle organizzazioni sindacali firmatarie, a stragrande maggioranza. 

Dopo questo importantissimo risultato, i sindacati firmatari chiedono di procedere immediatamente alla sottoscrizione delle proroghe individuali del personale precario nel rispetto puntuale dell’accordo siglato. Tutte le iniziative di mobilitazione e di pressioni sindacali saranno finalizzate a ottenere rapidamente tale obiettivo.

La firma delle proroghe da parte dei precari rappresenta il primo necessario presupposto per la salvaguardia dell’occupazione, delle professionalità e del futuro dell’ISFOL quale Ente Pubblico di Ricerca. Battaglia per la quale la FLC CGIL è già da adesso impegnata, per contrastare qualunque tentativo di riduzione dell’ISFOL da Ente di Ricerca che dovesse ventilarsi in applicazione della delega prevista nel Jobs Act. Solo un soggetto autonomo e terzo, come è un Ente di ricerca, può svolgere compiti di monitoraggio e controllo sulle politiche messe in campo in materia di lavoro, con l’autorevolezza scientifica necessaria, senza essere schiacciato dalle pressioni dei governi politici di turno. Per questo l’ISFOL va salvaguardato come bene comune.
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Comunicato
FLC CGIL – FIR CISL – UILRUA – ANPRI

Grazie alla straordinaria mobilitazione dei lavoratori dell'Isfol, è stato firmato l’accordo per la proroga esennale dei contratti a tempo determinato.

L'accordo sottoscritto tra il Ministero del lavoro, l'Isfol e le scriventi Organizzazioni Sindacali conferma l'impegno a prorogare per sei anni i contratti dei lavoratori a tempo determinato dell’Isfol, riportando nell'ambito delle garanzie previste dalla contrattazione collettiva nazionale e decentrata della ricerca ogni ipotesi di futura riorganizzazione.

Sono state respinte con questo accordo le ipotesi di riduzione della durata delle proroghe e le fantasiose formule vessatorie avanzate dal Vigilante nei giorni scorsi, allo scopo di "tenersi le mani libere".

I lavoratori e le loro rappresentanze hanno ottenuto un primo risultato importante. In base a questo accordo le OO.SS. chiedono di procedere immediatamente alla sottoscrizione delle proroghe individuali del personale precario nel rispetto puntuale dell’accordo siglato. Tutte le iniziative e le pressioni sindacali saranno finalizzate a ottenere rapidamente tale obiettivo.

La firma delle proroghe da parte di ogni precario rappresenta il primo necessario presupposto per la salvaguardia dell’occupazione, delle professionalità e del futuro dell’Isfol quale Ente Pubblico di Ricerca. E questa sarà la battaglia che dovremo affrontare con la stessa forza e determinazione nei prossimi mesi.

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