INVALSI: la prima uscita a villa Falconieri della prof.ssa Ajello, che incontra i sindacati
Il resoconto dell’incontro del 17 aprile scorso.
Come programmato si è tenuto il primo incontro all’INVALSI, presso la sede di Villa Falconieri a Frascati, fra le Organizzazioni Sindacali e la presidente Ajello. L’incontro, franco e cordiale, è servito a fare una prima lista delle problematiche e si è aperto con la comunicazione da parte del presidente dell’incontro che ha avuto al MIUR con il capo di Gabinetto dott. Fusacchia ed il sottosegretario all’istruzione dott. Reggi.
Al Dott. Fusacchia è stata rappresentata la questione dei precari e della prossima scadenza dei contratti, mentre per quanto riguarda l’avvio del nuovo sistema di valutazione, il ministero è parso consapevole delle necessità per l’INVALSI che, come detto dalla Ajello, avrà bisogno di circa 10 milioni di € per tale attività.
Per quanto riguarda l’incarico di Direttore Generale, sì è chiusa la presentazione delle candidature e la commissione di esperti, presieduta dal Cipollone (…ancora lui …?…), dovrà individuare la rosa di nomi fra i quali la Ajello sceglierà il nuovo DG.
Il Presidente ci ha poi informato che nel CdA è stata affrontata la questione del concorso oggetto di sospensiva a seguito della sentenza del TAR ed è stata accolta la proposta suggerita dal DG Stellacci, cioè di reiterare la procedura dei concorsi per il profilo CTER a partire dalle tre prove scritte per i diversi profili, a valle della valutazione dei titoli che si considera confermata (non essendo stato oggetto di impugnativa giurisdizionale), senza annullare quindi il bando. Questa scelta, certamente corretta sotto il profilo della legittimità, lascia aperto il problema dei profili non “coperti” dal piano di reclutamento voluto da Sestito e dal suo entourage, puntualmente contestato dai sindacati, come quello degli informatici (che evidentemente si pensava di non bandire per esternalizzare poi i servizi informatici!). Su questo profilo, ma come anche per i ricercatori che sono rimasti fuori da ogni graduatoria, bisognerà riprendere l’ipotesi legata all’applicazione della L 125/2013, per bandire nuovi concorsi con i meccanismi di riserva, da sostanziare con la richiesta di ampliamento della pianta organica. Su questo, certamente occorrerà corroborare la richiesta di un fabbisogno all’altezza del compito che l’INVALSI è chiamato a svolgere, a partire dall’esigenza vitale di un servizio informatico, ad oggi poco valorizzato, che sia di qualità e punto di forza per una organizzazione del lavoro flessibile e autonoma.
Sullo statuto, ci è stato confermato che, come richiesto nell’incontro del 4 aprile scorso, la sua approvazione è sospesa, sarà riattivata un’istruttoria, a partire delle osservazioni già fatte pervenire dai sindacati, per riportare il tutto al CdA. Intanto la Ajello ci ha anticipato che sia lei che il CdA ritengono superflua e ridonante la figura del “direttore scientifico” che era stato oggetto di aspre critiche con Sestito e il suo entourage. Ci sembra questo un primo buon segnale!
Infine sono stati elencati gli altri argomenti da trattare con urgenza: lo scorrimento delle graduatorie esistenti, come il posto lasciato vuoto dal passaggio a dirigente di ricerca, da legare al reclutamento straordinario che ancora non si può considerare concluso per l’INVALSI (come lo è ancora per l’INDIRE); la sottoscrizione degli accordi che all’ultimo tavolo dovevano essere solo siglati, come il contratto integrativo del 2011 e la formazione 2013-2014; la circolare dell’orario di lavoro e il disciplinare sulle missioni, in fase conclusiva.
Altri problemi affrontati sono stati quello della mancanza di una navetta, per il quale ci si è impegnati a riavviare una ricognizione anche con gli enti che hanno già risolto il problema (es. ENEA e ASI); gli interventi di manutenzione sugli ascensori per i quali è imminente l’avvio dei lavori di riparazione; l’emergenza idrica, legata ai problemi dell’acquedotto del comune di Frascati.
Il prossimo incontro si dovrà tenere intorno alla metà di maggio, per verificare lo stato di avanzamento delle varie questioni. Intanto esprimiamo il nostro apprezzamento per il clima di serenità e di positività che la Ajello ha saputo infondere alla riunione. A lei vanno i migliori auguri per un proficuo lavoro, in qualità di presidente dell’INVALSI.