CRA: riaperta la trattativa con l'ente su tabelle di equiprazione e stabilizzazioni Finanziaria 2007
Dopo il confronto con il Ministro De Castro sulle risorse economiche necessarie agli inquadramenti, stabilizzazioni e applicazione contratto integrativo, riparte la trattativa con l’ente
Comunicato sull'incontro dell' 11 giugno 2007 tra il CRA e CGIL CISL UIL
Come anticipato lo scorso 11 giugno sono riprese le relazioni sindacali con il CRA dopo una fase di confronto aperto anche con il Ministro De Castro sul piano delle risorse economiche necessarie per il completamento dei processi di inquadramento, stabilizzazione e applicazione del CCN Integrativo.
Entrambe le parti hanno convenuto sulla opportunità di scorporare alcuni punti all’odg rimandando al prossimo incontro fissato al 18 giugno l’approfondimento di altri argomenti con eventuali integrazioni.
Le questioni affrontate sono state quindi le seguenti:
Tabella di equiparazione art. 9 commi 5/6 Dl 454/99
L’amministrazione ha consegnato una corposa
“Ipotesi di accordo” comprendente tutti i punti ancora aperti di cui ai commi 5 e 6, dichiarando esplicitamente la sua totale disponibilità a modifiche ed integrazioni in considerazione anche della probabile disponibilità del Ministero dell’economia a integrare risorse aggiuntive al bilancio CRA.
Sul piano del metodo c’è da sottolineare, positivamente, che per la prima volta alle OOSS è stato presentato un documento organico che individua i principali punti nodali del processo di equiparazione come:
• Ambito di applicazione;
• Decorrenza;
• Norme generali di inquadramento;
• Trattamento economico.
Tuttavia manca un preciso riferimento alla materia previdenziale che secondo la delegazione FLC dovrà necessariamente essere parte integrante nell’accordo finale in modo dettagliato soprattutto per il personale attualmente titolare di contratti privati.
Rispetto al merito della proposta la delegazione FLC, pur riservandosi di esprimere le proprie valutazioni dopo un esame approfondito del testo, ha sottolineato in particolare che:
1. In via preliminare i contenuti dell’accordo e i relativi effetti economici devono essere concretamente valutati sul piano delle risorse;
2. Il medesimo accordo deve prevedere l’attivazione con decorrenze certe e definite dei processi di sviluppo professionale (
artt. 8 e 15 CCNL 2002-2005) per tutto il personale, ivi compreso quello di ruolo, a valle dei processi di equiparazione;
In termini generali è evidente che l’iniziativa sindacale sul Ministro De Castro ha accelerato i processi e sbloccato un pregiudizio, da troppo tempo alimentato in modo strumentale, circa la possibilità di attuare una riforma a costo zero nei confronti del personale. Oggi ciò non è più in discussione e l’elemento nuovo che appare in tutta la sua evidenza è che la contrattazione a livello di ente, dovrà sempre più, in futuro, misurarsi anche con i criteri adottati in fase di programmazione economica e quindi di predisposizione e gestione del bilancio.
Attuazione del Piano di Organizzazione e Razionalizzazione della rete scientifica: attivazione dei Centri e delle Unità di ricerca e criteri di nomina dei Direttori pro-tempore;
Questo secondo punto evidenzia ancora una volta che i ritardi accumulati, in materia di inquadramento del personale e nell’attuazione del processo di riforma, stanno determinando un ingorgo amministrativo complesso che rischia di invalidare molti degli atti prodotti dal CdA.
Allo stato attuale l’adozione dei singoli provvedimenti di attuazione dei Centri ed Unità presuppone un meccanismo, oggi non previsto dal regolamento, di nomina temporanea dei Direttori delle medesime strutture. Per la FLC è evidente che occorre una modifica regolamentare, peraltro già all’esame del prossimo CdA, che deve in ogni caso realizzarsi contestualmente all’avvio di procedure selettive previste dal comma 2 dell’art. 17 del regolamento di organizzazione e funzionamento..
Fabbisogno di personale correlato al piano triennale di attività, assunzioni, reclutamento e stabilizzazioni ex legge finanziaria 2007.
Su questa materia l’amministrazione ha fornito un dettagliata panoramica sul quadro normativo collegato alla finanziaria 2007, dotazione organica complessiva e vacanze in organico a maggio 2007. Sulla materia le delegazioni sindacali hanno richiesto l’apertura di un tavolo di confronto specifico in tempi brevi preceduto da una fase di ricognizione da parte dell’amministrazione circa le diverse posizioni.
Nel corso del prossimo incontro, fissato già al 18 giugno, saranno affrontati i seguenti punti relativamente ai quali l’amministrazione ha già provveduto a fornire idonea documentazione.
• indennità “
una tantum” per trasferimento personale in attuazione del Piano di riorganizzazione del CRA – contrattazione integrativa;
• inquadramento personale ex art. 9, comma 4, D.L.vo n. 454/99 (Direttori Istituto e Sezione)
• trattamento accessorio anni 2003, 2004 e 2005 personale appartenente ai livelli dal IX al IV;
• trattamento accessorio anni 2003, 2004 e 2005 personale appartenente ai profili di ricercatore e tecnologo;
• criteri trattamento accessorio anno 2007 personale appartenente ai livelli dal IX al IV;
• criteri trattamento accessorio anno 2007 personale appartenente ai profili di ricercatore e tecnologo;
• progressioni di livello ed economiche per il personale dal IX al IV livello (ex artt. 53 e 54 CCNL 21.2.2002);
• sviluppo professionale personale appartenente ai profili di ricercatore e tecnologo (ex art 15 CCNL 7.4.2006);
FLC CGIL
Roma, 14 giugno 2007