CNR: ancora una volta la FLC CGIL per la tutela di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori
Le problematiche del personale devono essere affrontate e discusse alla presenza di tutte le organizzazioni sindacali
Il 24 ottobre, si è svolto l’incontro fra l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali con diversi punti all’ordine del giorno.
IPOTESI CCNI LIVELLI I-III per gli anni 2022-2023. Per quanto riguarda l’Indennità di Oneri Specifici (IOS), purtroppo l’Amministrazione non ha accolto le richieste di un incremento sostanzioso che la FLC CGIL aveva proposto e ha aumentato in maniera insufficiente le cifre da erogare secondo la seguente tabella:
Importo mensile IOS attuale in Euro (per 13 mensilità) | Importo mensile IOS proposta in Euro (per 13 mensilità) | |
I livello | 42,00 | 76,00 |
II livello | 40,00 | 72,00 |
III livello | 38,00 | 69,00 |
VERBALE INTESA: INDENNITÀ PER I RESPONSABILI DELLA COMPLIANCE AMMINISTRATIVO CONTABILE. Con l’intesa, sottoscritta dalla FLC CGIL, sono state definite le indennità da erogare ai Segretari Amministrativi SA dal 1 gennaio 2024, e quindi ai Responsabili per la Gestione della Compliance Amministrativo Contabile, RGC, non appena le procedure per la costituzione dell’Albo e la loro nomina saranno concluse. Gli importi definiti sono pari a:
Istituto fascia A indennità pari a 5.400/anno
Istituto fascia B indennità pari a 4.200/anno
Istituto fascia C indennità pari a 3.200/anno
Come anticipato nel comunicato del 16 ottobre 2024, l’indennità per i RGC sarà finanziata dal Fondo Incentivi per il personale inquadrato nei profili R/T, Funzionari di amministrazione e CTER IV livello, come previsto dagli artt. 9 e 10 del CCNL 7 aprile 2006 e dal Fondo Salario Accessorio per il personale inquadrato nei rimanenti profili/livelli.
La FLC CGIL esprime soddisfazione per la definizione dell’intesa, in particolare apprezza l’aumento della indennità riconosciuta agli SA/RGC che lavorano presso gli Istituti collocati in fascia C. Come chiesto dalla FLC CGIL è stata riconosciuta la responsabilità amministrativo patrimoniale che comunque i SA/RGC si assumono e che può essere sanzionata.
L’Amministrazione ha inoltre confermato il ruolo dei Responsabili amministrativi le cui indennità potranno essere riviste nel corso della definizione del prossimo CCNI.
Questa intesa riconosce il ruolo importante dei SA/RGC, e anche il lavoro prezioso e indispensabile dei Responsabili Amministrativi e di tutto il personale che si occupa della gestione amministrativa delle strutture dell’Ente, e che in particolare in questi anni sta facendo fronte a un enorme carico di lavoro per supportare i Ricercatori e Tecnologi nell’espletamento dei Progetti del PNRR.
Su ennesimo sollecito della FLC CGIL, l’Amministrazione ha preso l’impegno di risolvere anche la problematica relativa ai Responsabili Amministrativi appartenente ai livelli I-III che, ancora colpevolmente, non percepiscono alcuna indennità.
Per quanto riguarda le Aree di Ricerca, la FLC CGIL nel corso dell’incontro ha fatto presente con forza che al loro interno ad oggi operano i SA che svolgono un lavoro importante, la cui funzione non può essere messa in carico ai Responsabili di Area. L’Amministrazione non ha voluto sentire ragioni, malgrado un’accesa discussione. Successivamente all’incontro, la FLC CGIL ha fatto una attenta verifica del Provvedimento di Costituzione delle Aree di Ricerca, dove, testualmente all’art.6, è scritto: “Il Responsabile di Area non può svolgere le funzioni di responsabile dell’unità di controllo interno di regolarità amministrativa e contabile, di cui all’art. 3, comma 8”, da cui si evince quindi chiaramente che il Responsabile di Area non può espletare le funzioni di RGC, smentendo la posizione dell’Amministrazione. La FLC CGIL ha quindi inviato una mail formale confutando quanto affermato al Tavolo di confronto dall’Amministrazione, facendo presente quanto espressamente previsto dal Regolamento per la costituzione e funzionamento delle Aree della Ricerca e chiedendo quindi una rivalutazione del punto in questione all’interno dell’Intesa.
INFORMATIVA: PRESENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATICO PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI IV VIII. L’incontro è proseguito con l’analisi della procedura informatica che è stata elaborata per la distribuzione della quota del 10-20% della Produttività pregressa (relativa agli anni 2018-2023), ossia la parte legata alla valutazione da parte del Datore di Lavoro.
La FLC CGIL ha contestato il fatto che la procedura non preveda il passaggio di salvaguardia del dipendente, che, così come concordato durante un precedente incontro, garantiva in caso di disaccordo la possibilità di chiedere al Datore di Lavoro la revisione del giudizio espresso, ottenendo un confronto diretto con eventuale supporto della RSU, di una Organizzazione Sindacale o di altra persona di fiducia. Anche in questo caso, dopo la riunione, la FLC CGIL è stata costretta a inviare all’Amministrazione copia dell’Accordo sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e dall’Amministrazione il 28/11/2022 dove il passaggio di salvaguardia è chiaramente previsto e descritto.
In coda alla riunione, con grande soddisfazione della FLC CGIL che lo chiedeva da tempo, l’Amministrazione ha dichiarato che nel 2025 verrà bandito un nuovo Art.54. La FLC CGIL auspica che il Bando preveda il massimo numero di posti possibile, ossia pari al 50% degli aventi diritto, per dare risposte a tutti i lavoratori che non sono stati valorizzati nel Bando 2023 e che hanno maturato l’anzianità necessaria.
La FLC CGIL ha quindi chiesto che venisse previsto anche un nuovo Bando Art.53 per il 2025, ma su questo punto la risposta dell’Amministrazione è stata negativa.
Inoltre, la FLC CGIL ha chiesto all’Amministrazione di programmare entro dicembre 2024 un ulteriore Bando per l’applicazione dell’Art. 52 del CCNL 1998/01, al fine di consentire il passaggio di profilo a parità di livello, per i T/A in possesso dei requisiti necessari, al fine di acquisire un inquadramento coerente con le mansioni svolte da almeno 5 anni.
L’Amministrazione ha poi dichiarato di voler programmare anche un Bando Art.8, che riguarda l’anticipo di fascia per Ricercatori e Tecnologi. La FLC CGIL ricorda che nel 2018 le organizzazioni sindacali e l’Amministrazione del CNR avevano già sottoscritto una intesa che prevedeva l’emanazione di un Bando per l’anticipo di fascia, intesa che è stata disattesa dall’Amministrazione; auspichiamo che questa volta la promessa venga mantenuta.
La FLC CGIL ancora una volta rigorosamente, pur in una contestata nuova modalità di relazioni sindacali, continua ad avere nella tutela e nella salvaguardia di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori precari e strutturati l’unico obiettivo della propria azione sindacale. La FLC CGIL è convinta che le problematiche del personale debbano essere affrontate e discusse congiuntamente nei Tavoli opportuni alla presenza di tutte le organizzazioni sindacali.
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