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La FLC CGIL Catania ha incontrato i precari della scuola

Al centro dell'incontro i temi del precariato e nuovo reclutamento del personale della scuola.

10/02/2012
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A cura della FLC CGIL e del Coordinamento precari Catania

L'8 febbraio presso il salone "G. Russo" della CGIL di Catania si è svolto un incontro sul tema del precariato e del nuovo reclutamento del personale della scuola.

L'incontro organizzato e voluto dalla segreteria provinciale della FLC CGIL e dal Coordinamento precari di Catania, ha registrato un'ampia partecipazione a dimostrazione del costante impegno del sindacato sui temi sempre caldissimi del precariato nei settori della conoscenza.

I lavori sono stati aperti da Antonella Distefano, Segretario generale della FLC CGIL di Catania, che ha ricordato tutte le iniziative degli ultimi mesi: dalle manifestazioni contro i tagli indiscriminati, alle vertenze a favore della stabilizzazione, sottolineando l'importante ruolo svolto dalla FLC CGIL a tutti i livelli organizzativi.

La Coordinatrice Giovanna Nastasi ha evidenziato come le questioni fondamentali siano due: la non sostenibilità di riforme a costo zero o, addirittura, con ulteriori sottrazioni di risorse, e il pericolo di nuove spaccature fra lavoratori precari. Riguardo al nuovo reclutamento, infatti, deve essere trovato il giusto equilibrio fra le legittime istanze dei precari storici e quelle degli aspiranti nuovi insegnanti.

Il segretario nazionale Gigi Rossi ha chiarito l'attuale situazione delle Gae e la linea del sindacato sulle immissioni in ruolo. In questo senso il punto centrale è il superamento della tradizionale divisione fra organico di fatto e organico di diritto. Differenziazione che si è rivelata un artificio finalizzato solo alla diminuzione dei posti da destinare alla stabilizzazione a tempo indeterminato.

Per questa ragione puntiamo all'istituzione di un organico funzionale che amplierebbe la platea dei posti disponibili ed eviterebbe ai precari di cambiare sede ogni nuovo anno scolastico.

Sulla questione dei concorsi è stato chiarito che al momento non si hanno notizie certe sui tempi di realizzazione. In ogni caso, allo stato attuale, mancano i numeri certi sui posti realmente disponibili, i quali subiranno un'ulteriori contrazioni a causa dell'innalzamento dell'età pensionabile e del piano di dimensionamento delle sedi scolastiche.

All'incontro hanno partecipato Michele Vivaldi, segreteria provinciale FLC Catania, Chiara Rizzica, Coordinamento precari FLC nazionale, Giacomo Rota, segretario confederale CGIL Catania.

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