Centri per l'impiego a Bari, formatori messi alla porta?
Sono a rischio i posti di lavoro di 60 formatori dell'En.A.I.P. Puglia.
A cura della FLC CGIL Bari
La crisi finanziaria dell'En.A.I.P. Puglia, ha ormai assunto, a livello provinciale, una valenza politica estremamente preoccupante.
Abbiamo appreso infatti che domani, giovedì 21 luglio, in giunta provinciale sarà presentata dall'Ass. provinciale al "Lavoro e Formazione Professionale" dott.ssa Maria Rina una delibera con cui si procede alla sospensione unilaterale del protocollo d'intesa con l'En.A.I.P. per l'utilizzo dei formatori presso i Centri per l'impiego.
L'approvazione della delibera lascerà senza lavoro 60 formatori nella sola provincia di Bari cui ben presto si aggiungerebbero oltre cento operatori impiegati nelle altre province.
La FLC CGIL Bari reputa tale decisione errata e grave anche perché si tratta di una decisione assunta senza alcuna preventiva consultazione sindacale.
La FLC CGIL, insieme alla Camera del Lavoro di Bari domani sarà presente al fianco dei lavoratori riuniti in un sit-in di protesta sin dalle ore 9.00 davanti alla sede della Provincia per chiedere, in un incontro con i consiglieri di maggioranza ed opposizione, un rinvio dell'approvazione della delibera.
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