Lodi dà il via alla formazione sulle funzioni aggiuntive ATA
nota ministeriale n. 10778/b1 del 7.11.2001
Pubblichiamo la nota n. 10778/b1 del 7.11.2001 dell'ufficio scolastico provinciale di Lodi sull'avvio dei corsi di formazione specialistica (art. 46 del CCNI) rivolti al personale ATA impegnato nello svolgimento delle funzioni aggiuntive.Per l'organizzazione di detti corsi gli uffici scolastici provinciali possono utilizzare le risorse che annualmente la direttiva ministeriale, quest'anno è stata emanata il 7.10, rende disponibili per la formazione del personale ATA.
Roma, 17 dicembre 2001
______________________
Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca
Direzione Regionale per la Lombardia
Ufficio Scolastico di Lodi
Prot. n. 10778/B1 del 7/11/2001
Oggetto: corsi formazione personale ATA- funzioni aggiuntive aa.ss. 1999/2000 e 2000/2001
Facendo seguito alla nota di quest’Ufficio Scolastico, prot.670/B1 del 20.6.u.s., si rende noto che i corsi di cui all’oggetto saranno attivati secondo gli allegati calendari e programmi.
Premesso che la formazione in questione è stata strutturata secondo le modalità della formazione in aula e dell’autoformazione, vengono attivati, in relazione al numero dei destinatari ed alle risorse assegnate, complessivi 7 (sette) corsi di cui 4 (quattro) destinati ai collaboratori scolastici e 3 (tre) agli assistenti amministrativi, assistenti tecnici e cuoco.
Per i collaboratori scolastici i corsi si articoleranno in 4 giornate totali (per quanto possibile non consecutive, sia per ragioni organizzative, che per limitare le inevitabili difficoltà al servizio) di 5 ore di corso ciascuna, per complessive20ore. Ulteriori 20 ore dovranno essere assicurate in autoformazione, attraverso modalità e tempi concordati tra i diretti interessati, le SS.LL. e i Direttoridei Servizi Generali ed Amm.vi, anche mediante fruizione di materiale che sarà fornito durante i corsi stessi. Si raccomanda di consentire che tale ultima attività possa essere esplicata entro la fine del corrente anno o, al più tardi, qualora ostino particolari esigenze di servizio, entro il successivo 15 gennaio, al fine di renderla compatibile con la successiva fase di valutazione, di cui all’art.46 CCNI.
La suddivisione del personale per i diversi corsi viene effettuata tenendo conto prioritariamente ed essenzialmente,, della natura delle funzioni attribuite segnalate dalle rispettive scuole e, ove possibile, della sede di servizio attuale.
Per gli assistenti amministrativi, tecnici e cuoco, i corsi si articoleranno in 5 giornate (anch’esse, laddove possibile, non consecutive) di cui una specifica per profilo (solo assistenti amministrativi o tecnici- a questi ultimi sarà aggregato il cuoco-) e 4 di carattere più generale interessanti tutti i profili. Il totale complessivo delle ore in aula sarà pari a 25. Anche in questo caso sono previste ulteriori 20 ore in autoformazione, da effettuare previo accordi come sopra, con l’utilizzo di strumenti didattici forniti durante il corso e/o tramite l’utilizzo degli strumenti informatici esistenti nell’istruzione scolastica.
Ugualmente la distribuzione del personale sui corsi viene effettuata tenendo conto dei criteri di cui sopra, di norma e per quanto possibile; parimenti l’attività di autoformazione dovrà essere assicurata con le modalità ed i termini di cui sopra.
Al termine dell’attività di formazione, come sopra descritta, sarà prevista, con modalità che saranno oggetto di apposita comunicazione, una valutazione finale, secondo quanto previsto all’art. 46 comma 2, del CCNL comparto scuola 1998-2001 (S.O. alla G.U. n.212 del 9.9.1999).
I Dirigenti scolastici delle scuole sede di corso sono nominati coordinatori dei corsi medesimi al fine di assicurare il necessario supporto alle attività previste e provvederanno a far rilevare le presenze e ad attestare successivamente la frequenza dei corsi medesimi, nonché l’attività di autoformazione (che avverrà ovviamente come presupposto la certificazione prodotta a cura dell’Istituto Scolastico- dichiarazione sotto la propria responsabilità del dipendente-corsista, validata dal proprio Dirigente Scolastico-) e l’esito della valutazione finale.
Al fine di prevenire eventuali problematiche, si ritiene, in analogia a quanto normalmente previsto per le diverse fattispecie di corsi, nell’ambito dell’ordinamento scolastico, che assenze non superiori ad un quinto delle ore previste in aula (riconducibili comunque ad una giornata su cinque o su quattro), non inficino la regolarità della frequenza del corso.
Si evidenzia altresì che,data la ristrettezza dei tempi e l’elevato numero di corsisti coinvolti, non sembra ipotizzabile, di norma, l’accoglimento di eventuali richieste degli interessati per spostamenti di corsi o date. Le SS.LL. per loro parte, sono pertanto pregate di predisporre lemisure necessarie per il servizio, nelle rispettive istituzioni scolastiche, tenendo conto del calendario dei corsi allegato con i relativi elenchi di partecipazione, limitando solo ai casi di assoluta e totale necessità, debitamente motivata la richiesta di spostamenti (impossibile peraltro laddove non esista un altro corso strutturato per la medesima funzione assegnata).
Le SS.LL. sono pregate di rendere edotti gli interessati delle istruzioni generali contenute nella presente nota, nonché del calendario dei lavori, procedendo all’immediata notifica ai medesimi delle date, orari e sede di partecipazione all’attività formativa, secondo gli elenchi allegati, dandone assicurazione allo scrivente ufficio.
Si ringrazia per la collaborazione
IL PROVVEDITORE AGLI STUDI- Dott. Pasquale Gaglione
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