La FLC CGIL chiede all'Amministrazione di bloccare i "tagli" al personale della scuola

L'iniziativa, promossa e sostenuta congiuntamente dalla segreteria regionale e dalle segreterie provinciali della FLC CGIL ligure, nasce da diverse considerazioni:

• la già difficile situazione della scuola ligure dopo i “tagli” già effettuati, rischierebbe di divenire insostenibile a fronte di un’ulteriore riduzione del personale;
• la recente sentenza del TAR del Lazio (numero 3251, depositata il 14 aprile, con la quale viene accolto il ricorso presentato dalla FLC CGIL e da altre Associazioni avverso i provvedimenti di soppressione di posti in organico) lascia aperti numerosi dubbi circa la legittimità dei tagli agli organici del personale scolastico.

Per queste ragioni e considerazioni pare più che giustificato chiedere fermamente uno STOP AI TAGLI.

C’è poi anche una non eludibile esigenza di chiarezza: certune recenti esternazioni televisive del ministro Gelmini sembrerebbero potersi interpretare nel senso che non ci siano più “tagli”. Ciò, evidentemente, non corrisponde alla realtà: i “tagli” purtroppo ci sono, sono previsti anche per i prossimo anno scolastico e rischiano di mettere in ginocchio la scuola italiana.

Inoltre costituisce ulteriore elemento di grave preoccupazione il Documento economico e finanziario (DEF) presentato dal Governo lo scorso 13 aprile, nel quale sono previste altre riduzioni delle risorse destinate all’istruzione pubblica (si parla di ½ punto di PIL da oggi al 2015). È per questo che i “tagli” vanno bloccati subito e va avviata – al contrario – una politica di rilancio e riqualificazione della nostra scuola.

La questione della difesa e della riqualificazione dell’intero sistema scolastico e formativo è uno dei temi al centro della piattaforma per lo sciopero generale del 6 maggio. Anche per questo sarà molto importante l’adesione e la partecipazione allo sciopero generale da parte di tutto il mondo della scuola.

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Alla Direzione scolastica regionale della Liguria

OGGETTO: ulteriori "tagli" agli organici del personale docente ed ATA, previsti per l'anno scolastico 2011/12

La scrivente segreteria regionale della FLC CGIL

CONSIDERATA la grave situazione di sofferenza in cui sono venute a trovarsi le scuole della nostra regione a seguito dei "tagli" agi organici effettuati negli scorsi anni

PRESO ATTO delle informative fornite dall'Amministrazione, relativamente aie previsioni per l'organico di diritto del prossimo anno scolastico

PRESO ATTO, altresì, della sentenza (numero 3251, depositata il 14 aprile) con la quale il TAR del Lazo accoglie il ricorso presentato dalla FLC CGIL e da atre Associazioni avverso i provvedimenti di soppressione di posi in organico

CHIEDE

che non siano effettuati, per il prossimo anno scolastico, i preventivati "tagli"

• di 175 posi di docenti della scuola primaria,
• di 34 posti di docenti della scuola meda e
• di 174 posi di docenti della scuola superiore,
• che siano altresì assegnatii previsti 4 posi in incremento per la scuola dell'infanzia
• e che, analogamente, non sano effettuati i tagli previsti per il personale ATA.

Infatti, alla luce del sopra menzionato pronunciamento del TAR del Lazo, ulteriori "tagli" agi organici, otre a rischiare di mettere le scuole in una situazione di fatto insostenibile, verrebbero ad essere disposti in un contesto di non assodata regolarità e legalità.

Nella certezza che la presente istanza vorrà essere presa nella dovuta considerazione, si coglie l'occasione per porgere distinti saluti.

Genova, 20 aprile 2011

Segreteria Regionale FLC CGIL Liguria