CNR di Genova, le stabilizzazioni devono andare avanti!
L'emendamento al DDL 1441 quarter, art 37-bis, deve essere ritirato.
Il personale CNR dell'area di Ricerca di Genova e della sede dell'ex INFM di Corso Perrone, ha partecipato numeroso all'assemblea unitaria indetta per il 1 ottobre da FLC Cgil, FIR CISL e UIL-PA UR AFAM.
In allegato la mozione approvata dall'assemblea all'unanimità.
Roma, 2 ottobre 2008
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Mozione assemblea CNR - GENOVA
L'assemblea dei lavoratori dell'AREA di RICERCA di GENOVA organizzata dalle OO.SS. CGIL-FLC CISL-FIR e UIL-PA UR AFAM riunita il giorno 01 ottobre 2008 alle ore 14.30, avendo approfondito gli effetti della manovra messa in atto dal Governo sugli Enti Pubblici di Ricerca ed a seguito del dibattito
giudica negativamente l’emendamento governativo presentato
Il combinato disposto di questo provvedimento con quelli contenuti nella legge 133 (blocco di fatto del turn over, taglio delle piante organiche, decurtazione del salario) e con la mancata emanazione dei DPCM che autorizzano le assunzioni rappresentano un colpo mortale per la ricerca pubblica e per i suoi lavoratori, il Governo, lascerà senza lavoro migliaia di persone (circa il 50% dei lavoratori) che garantiscono una parte fondamentale dell’attività istituzionale dell’Ente e operano da anni con impegno e professionalità, riducendo ogni investimento sulla Ricerca e attaccando la dignità di quanti per essa operano.
L’assemblea di fronte a questo scenario ed alla mancanza di qualunque proposta per lo sviluppo del paese che non può avvenire se non si investe nella ricerca e nel personale che vi opera chiede l'immediato ritiro dell’emendamento all’art. 37 (Art. 37-bis “Disposizioni in materia di Stabilizzazioni”)
e dà mandato alle OO.SS
ad operare perché lo stato di agitazione si estenda in tutte sedi e sfoci in uno sciopero generale del Pubblico Impiego.
Si augura una solidale iniziativa dei Vertici degli Enti nel manifestare il proprio dissenso per spingere su Governo e Parlamento al fine di mutare da subito assurdi quanto iniqui orientamenti segnalando gli effetti distruttivi che rischiano di rendere impossibile il mantenimento del loro ruolo istituzionale.
Fino alla fine dello stato di agitazione l’assemblea decide di occupare la Presidenza dell’Area di Ricerca di Genova.
Le Strutture Sindacali locali di CGIL-FLC CISL-FIR e UIL-PA UR AFAM coordineranno tutte le iniziative attraverso il fattivo impegno del personale per garantire maggiore informazione delle manifestazioni messe in atto e per contribuire alla loro organizzazione.
La Mozione è approvata all'unanimità dall'assemblea
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