Stato di agitazione del personale amministrativo dell'Università Gregoriana

L'esito dell'assemblea odierna ha determinato lo stato di agitazione indetto dalla FLC CGIL e ANIEF per disattesi accordi sul lavoro agile e mancati impegni sul rinnovo contrattuale. Lunedì 3 febbraio i lavoratori si riuniranno di nuovo in assemblea dalle ore 9.30 alle ore 12.30.

Di seguito il comunicato.

Stato di agitazione di tutto il personale amministrativo 

della Missione Collegium Maximum, Missione Pontificio Istituto Biblico e Missione Pontificio Istituto Orientale

Il personale riunito in Assemblea Generale, convocata dalla FLC CGIL e dall’ANIEF in data 28 gennaio 2024 dalle ore 10,30 alle ore 12,30,  preso atto

• della Lettera del Rettore del 3 gennaio 2025 con la quale si INTERROMPEVA unilateralmente dal 1° febbraio 2025 il lavoro agile per tutto il personale,disattendendo il relativo accordo sottoscritto con le OO.SS. nel 2022;
• degli impegni disattesi dall’Amministrazione dopo la riunione di novembre scorso nella quale si era impegnata, in presenza del Direttore Amministrativo, a fornire una Piattaforma di Rinnovo contrattuale con le relative proposte economiche;
• della mancata messa a disposizione dei dati relativi all’indagine sullo svolgimento del lavoro agile attuato fino ad oggi da parte dei capi ufficio, dati chiesti più volte dalle OO.SS.

Dal dibattito e dalla discussione emersa in assemblea con i lavoratori sono state contestate   le decisioni assunte in maniera unilaterale dal Rettore, che rappresentano una grave violazione delle corrette relazioni sindacali. 

È stata altresì evidenziata la necessità di rinnovare l’attuale Contratto Collettivo Aziendale scaduto lo scorso dicembre 2024 al fine di recuperare il tasso di inflazione e gli effetti negativi della nuova applicazione del Cuneo Fiscale che non vede più interessati i lavoratori della PUG.

Al termine dell’Assemblea viene dato mandato alle OO.SS. di dichiarare lo stato di agitazione e di convocare per il prossimo 3 febbraio 2025 dalle ore 9,30 alle ore 12,30 un’assemblea generale di tutto il personale per discutere oltre che del lavoro agile, anche dei problemi connessi al prossimo rinnovo contrattuale, situazioni che di fatto hanno fortemente compromesso le retribuzioni dei lavoratori.