INAIL: a Roma la FLC CGIL e l’INCA aprono uno sportello per i precari

L’esito della giornata di formazione sulla ricerca del 13 giugno 2016 in INAIL ci incoraggia ulteriormente a proseguire nell’impegno a fianco e a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori precari rispetto ai diritti di welfare e alla condizione previdenziale.

Alla luce delle sollecitazioni e delle esigenze rappresentate dai lavoratori nel corso del seminario, la FLC CGIL ha deciso di replicare un secondo modulo di formazione nel mese di settembre e di avviare da subito un servizio di “sportello di controllo e tutela” in collaborazione con l’INCA-CGIL, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza in merito ai propri diritti per rivendicarne il riconoscimento.

Lo sportello sarà allestito con l’assistenza di incaricati INCA e fornirà consulenza e supporto tecnico per una:

• verifica puntuale ed un controllo della propria posizione assicurativa e previdenziale: per chi ha aderito alla campagna CGIL “Mi scappano i contributi” potrà avere riscontro della propria situazione contributiva dopo la verifica effettuata dall’INCA;
• consulenza tecnica sugli aspetti legati al passaggio dalla gestione separata INPS alla nuova gestione con il contratto a tempo determinato;
• tutela rispetto ai diritti contrattuali (maternità, part-time, ecc) e di welfare.

Il primo sportello si terrà lunedì 27 giugno dalle ore 11.00 alle ore 14.00 presso la sede di piazzale Pastore, nella sala CGIL del I piano e sarà presente un delegato CGIL e un funzionario dell’INCA.

A seguire verranno calendarizzate le ulteriori date e definite le disponibilità sulle sedi territoriali sulla base delle richieste: per motivi organizzativi al fine di ottimizzare le risorse, vi invitiamo ad inviare una e-mail a flc.cgil@inail.it così da gestire al meglio il tempo a disposizione in quella giornata.

La FLC CGIL, da sempre attenta ed impegnata a convogliare l’azione di informazione sulle tutele e i diritti riconosciuti ai lavoratori precari, mette a disposizione le risorse e le competenze di tutte le strutture FLC CGIL sul territorio, per fornire al personale precario la tutela di cui avrà bisogno nel prosieguo di tutta la procedura di trasformazione a tempo determinato dei contratti di collaborazione, anche di quelli che al momento sembrano restare fuori, fornendo loro anche assistenza legale.