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Vertenza organici in Campania, confermato lo sciopero del 30 maggio

Comunicato stampa FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal, GILDA Unams del 22 maggio 2008.

22/05/2008
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COMUNICATO STAMPA

PRESIDIO DEI LAVORATORI DELLA SCUOLA CAMPANA PRESSO IL MINISTERO DELLA P. I. – INCONTRO CON L’AMMINISTRAZIONE – SCIOPERO REGIONALE DEL 30 MAGGIO CONFERMATO

Mercoledì 21 maggio, una foltissima delegazione di lavoratori della scuola statale della Campania, con striscioni, bandiere, cartelloni, volantini, ha tenuto un presidio davanti al Ministero della Pubblica Istruzione per denunciare la grave situazione in cui versa l’istruzione pubblica della regione a causa dei pesanti tagli che l’Amministrazione scolastica sta operando su tutti gli organici, sia dei docenti che del personale A.T.A. (amministrativo, tecnico, ausiliario); tagli che stanno mettendo in ginocchio l’istruzione pubblica regionale, riducendo la qualità della formazione e dando un pesante colpo ai livelli occupazionali, mettendo a rischio le assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato.

L’iniziativa – non isolata, facendo parte di una mobilitazione in atto da mesi in difesa della scuola pubblica campana e della sua qualità – è stata organizzata dai Sindacati FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS CONFSAL e Fed. GILDA-UNAMS della Campania.

Durante il presidio i segretari generali regionali dei sindacati, accompagnati da responsabili nazionali, sono stati ricevuti da una delegazione di funzionari del Ministero, guidata dal Direttore generale dott. Luciano Chiappetta.

I rappresentanti sindacali hanno illustrato la drammaticità della realtà scolastica campana, in particolare denunciando l’esistenza di numerose situazioni illegittime nella costituzione delle classi, rispetto alle norme sulla sicurezza, sul diritto allo studio dei diversamente abili, sulla formazione delle classi previste dallo stesso Ministero.

L’Amministrazione si è impegnata a verificare immediatamente quanto denunciato e, conseguentemente, a ripristinare tutte le classi illegittimamente cancellate, nel rispetto pieno della normativa e della legalità.

I Sindacati prendono atto della disponibilità emersa, attendendo, ovviamente, fatti concreti; confermano l’azione di sciopero dei lavoratori delle scuole statali della Campania prevista per il prossimo 30 maggio, nella convinzione che il successo dell’iniziativa sarà determinante nell’acquisizione di risultati concreti.

Le OO.SS. ritengono, comunque, necessario ed urgente che le problematiche della scuola statale nazionale e regionale siano affrontate dal livello politico, che al momento non sembra considerarle tra le emergenze del Paese. Al contrario la scuola pubblica ha bisogno di interventi urgenti, in quanto spesso è l’unica possibilità per la crescita dei giovani e per il riscatto delle popolazioni.

Perciò, FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS CONFSAL e Fed. GILDA-UNAMS della Campania continuano l’azione intrapresa in difesa del sistema di formazione pubblico e per l’affermazione piena della legalità.

Napoli, 22 maggio 2008

Segreterie regionali
FLC CGIL - CISL SCUOLA - UIL SCUOLA - SNALS CONFSAL - FED. GILDA - UNAMS

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