Visita a sorpresa del Ministro Gelmini a Napoli

Dichiarazione della segretaria generale
della FLC Cgil di Napoli, Gabriella Refuto

La visita "a sorpresa" del Ministro Gelmini conferma lo scarso rispetto che questa compagine governativa nutre per il mondo della scuola e per le sue istituzioni, a cominciare dal Direttore scolastico regionale, che pure rappresenta il ministero nella nostra Regione.

Cosa si aspettava di scoprire il ministro, caos tra gli alunni e fannulloni tra il personale? Ha invece intravisto una comunità di docenti esperti, personale solerte ed alunni motivati.

Il Ministro deve ricordare che nonostante il gap strutturale, il disagio socio-economico, i fenomeni di devianza e dispersione che le scuole campane affrontano ogni giorno, proprio quelle categorie (docenti, personale ATA, dirigenti scolastici) che oggi sono oggetto di un attacco mediatico senza precedenti, sono senza contratto e con stipendi tra i più bassi in Europa, garantiscono l'erogazione del pubblico servizio scolastico.

Napoli ha fame di scuola: il Ministro dovrebbe rispondere a questa domanda con competenza e dignità, non concedersi sterili capricci o foto ricordo da esibire come pessimo surrogato di una doverosa attenzione alla scuola campana.

D'altra parte, "l'improvvisata" è la cifra del Ministro che, per decreto legge, sta cambiando la scuola, sottraendosi a qualsiasi confronto nel merito con famiglie, docenti, esperti, associazioni professionali e di categoria.

Ma sia pur certa, il Ministro, che la FLC Cgil non resterà a guardare in silenzio la distruzione della scuola PUBBLICA di STATO, né è disposta a plausi servili.

Napoli, 27 settembre 2008