Dirigenti scolastici: Campania, prosegue il pressing dei sindacati per l’immediata assunzione dei vincitori di concorso
Il 18 dicembre 2014 si è svolto un sit-in presso il Ministero dell’Istruzione.
La FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e ANP, hanno protestato nei confronti del MIUR per la mancata conclusione delle procedure concorsuali per dirigenti scolastici in Campania, iniziate tre anni fa e non ancora concluse. Alla manifestazione hanno partecipato numerosi idonei esibendo cartelli con su scritto "invisibili come la scuola campana", per denunciare l’assoluta indifferenza dell'amministrazione.
"Un dirigente scolastico per ogni scuola anche in Campania" il motto dell'iniziativa, per sottolineare la necessità di garantire il buon funzionamento del sistema scolastico ed il diritto allo studio dei cittadini della Campania, dove oltre duecento scuole su novecento hanno un dirigente scolastico "dimezzato".
Una delegazione composta da idonei e rappresentanti sindacali è stata ricevuta dal dott. Pinneri e dal dott. Molitierno. Per la FLC CGIL erano presenti il segretario generale Domenico Pantaleo, il coordinatore nazionale area V Gianni Carlini, il segretario generale della Campania Enrico Grillo.
Durante l'incontro sono state ribadite tutte le motivazioni a sostegno della richiesta di rapida definizione della graduatoria degli idonei e dell'immediata immissione in ruolo dei vincitori del concorso.
I rappresentanti del Ministro hanno concordato circa la necessità di conclusione dell'iter amministrativo riferendo dell'imminente pubblicazione delle graduatorie prevista entro la stessa giornata. Impedirebbe invece l'immediata immissione in ruolo, a detta del capo gabinetto, l'obbligo di continuità didattica.
Le organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità di quanto rivendicato, sia in ragione dell'importanza dell'attività dirigenziale, sia perché previsto espressamente dalla norma, comma 6 dell’art. 17 della legge 128/2013.
Inoltre, a tutela del diritto soggettivo dei vincitori, il segretario generale Pantaleo ha annunciato la ferma volontà di garantire anche in sede giudiziaria gli interessi dei lavoratori fortemente danneggiati con azioni risarcitorie. Il coordinatore nazionale Carlini ha espresso tutto il malcontento della categoria a fronte di un atteggiamento dell'amministrazione che continua a non tenere in debito conto il lavoro altamente qualificato dei dirigenti scolastici e dunque la necessità di assicurare anche alla Campania un dirigente titolare in ogni scuola.
La riunione si è conclusa con una parziale apertura del capo di gabinetto, che si è riservato di verificare la possibilità di immissione in ruolo alla fine delle lezioni, con riconoscimento giuridico dell’anno in corso, in modo da contemperare il diritto dei vincitori con la necessità di continuità didattica, a fronte della ribadita posizione delle organizzazioni sindacali, che hanno eccepito il fatto che sono in corso immissioni in ruolo di dirigenti scolastici in altre regioni, per cui non è giustificabile in alcun modo che non si assumano i vincitori di concorso campano.
La FLC CGIL Campania continuerà la mobilitazione per ottenere l'immediata assunzione dei vincitori di concorso.
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