Dirigenti scolastici: Calabria, no alla rapina dei salari

Il 10 novembre scorso si è svolta presso l’Hotel Eurolido di Falerna (CZ) l'assemblea dei Dirigenti Scolastici della Calabria, convocata da FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL, ANP CIDA.

L'assemblea, preso atto delle comunicazioni dei sindacati in merito al taglio del Fondo Unico Nazionale, della conseguente riduzione delle retribuzioni dei dirigenti e dei problemi incombenti sulla scuola calabrese e nazionale:

• respinge la logica della penalizzazione della dirigenza scolastica, sulla quale gravano carichi di lavoro crescenti;
• rileva la contraddizione rispetto alla proclamata volontà di valorizzare la Scuola, contenuta nel recente documento governativo denominato LA BUONA SCUOLA;
• impegna le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali a mettere in campo iniziative di lotta adeguate alla gravità dei problemi, indicando la necessità di promuovere una manifestazione nazionale, e, in aggiunta, una serie di manifestazioni regionali, indicando,per  la Calabria, l’opportunità di svolgere detta manifestazione presso la sede dell’USR e magari la Prefettura di Catanzaro;
• chiede per la scuola militante e i sindacati Rappresentative dell’Area V calabrese una maggiore interlocuzione con i rappresentanti politici degli Assessorati e dei settori afferenti alle problematiche scolastiche e professionali, fino ad ora assenti a qualsiasi richiamo al confronto ed alla risoluzione dei problemi di una scuola statale regionale in ginocchio

Accanto alla manifestazione, l’assemblea dei Dirigenti Scolastici indica la necessità di promuovere forme di lotta meno tradizionali, capaci di dare visibilità presso l’opinione pubblica delle problematiche della dirigenza scolastica, incaricata di gestire l’autonomia funzionale della Scuola, costituzionalmente sancita, senza la disponibilità delle risorse necessarie.

L’assemblea dei DS della Calabria rileva, inoltre, la necessità di dare risposta all’annosa vicenda dell’equiparazione retributiva interna ed esterna e, più in generale,al problema del ruolo complessivo della dirigenza, quale perno dell’organizzazione scolastica del Paese.

L’assemblea, infine, invita le Organizzazione Sindacali FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL, ANP CIDA, rappresentative della categoria e firmatarie dei contratti di lavoro, a mantenere e sviluppare l’unità politica e di azione che ha portato alla convocazione delle assemblee regionali in corso in tutt’Italia. La seduta demanda ai sindacati idonee azioni di diffusione e pubblicizzazione del documento formulato.

Le Organizzazioni Sindacali rappresentative dell’Area V, comunicano una prossima vicina riconvocazione di una nuova assemblea unitaria della categoria, nella quale informare la base dei risultati della seduta del 25 novembre prossimo appena convocata dall’USR per la firma del Contratto regionale afferente all’anno 2012/2013 ed all’informativa per l’anno 2013/2014.