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L'Adige-Sabato a Roma contro la Moratti

Sabato a Roma contro la Moratti Difendere il carattere nazionale della scuola pubblica dalle scelte politiche del governo. Questo l'obiettivo della manifestazione promossa da Cgil, Cisl e Uil per...

26/11/2003
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L'Adige

Sabato a Roma contro la Moratti

Difendere il carattere nazionale della scuola pubblica dalle scelte politiche del governo. Questo l'obiettivo della manifestazione promossa da Cgil, Cisl e Uil per sabato prossimo a Roma. L'iniziativa intende contrastare la devoluzione dell'istruzione alle regioni, protestare contro la finanziaria che non investe nella scuola pubblica, contestare la riforma Moratti che riduce l'offerta di formazione e amplifica le diseguaglianze sociali, riaffermare il valore strategico dell'istruzione per lo sviluppo dell'Italia.
Sul banco degli imputati i tagli alle risorse e al personale della scuola pubblica ai quali si contrappone il fondo triennale di 90 milioni di euro a favore dei genitori che iscrivono i figli alle scuole private; la legge che assegna a tutte le regioni importanti competenze in materia di istruzione con il pericolo di una grave perdita del valore unitario della scuola italiana; la riforma che trasforma la scuola in un servizio a domanda individuale e a pagamento con grave discriminazione nei confronti delle classi sociali più deboli.
Numerosa e articolata la partecipazione di insegnanti, genitori e studenti del Trentino. La Cgil ha infatti organizzato un pullman che partirà alle 4.30 da Trento e alle 5 da Rovereto. Già elevate le adesioni che potranno ancora pervenire telefonicamente al numero 0461-303958/9. Dopo la presenza al corteo che si snoderà a partire dalle ore 14 da piazza Bocca della Verità a piazza Navona, il rientro è previsto in nottata. Per la Cgil la difesa della scuola pubblica costituisce un imprescindibile elemento di sviluppo civile, economico e democratico.
La Uil ha invece preferito un'iniziativa a Trento. Alle 10 in piazza Duomo conferenza stampa per spiegare le ragioni della protesta mentre dalle 15 alle 19 banchetto informativo in largo Carducci. Alle tematiche nazionali la Uil aggiunge alcune questioni locali: la carenza di risorse nel fondo di istituto, il contestato protocollo Pat-Miur che anticipa la riforma, la recente norma di attuazione relativa al personale insegnante. Per sottolineare il fondamentale ruolo dell'autonomia scolastica, alle manifestazioni saranno presenti le Rappresentanze sindacali della Uil nelle scuole del Trentino.


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