Corriere-Più incarichi, meno fondi "Prof, faccia volontariato"

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Più incarichi, meno fondi "Prof, faccia volontariato"

Prof: Scusi preside, sono proprio tenuto ad accettare l'incarico? Con la stretta sui fondi per le prestazioni supplementari... Dirigente: Si riferisce all'incarico di coordinatore del consiglio di classe, tanto per fare un esempio? Beh, proprio obbligarla non posso. In realtà, speravo che con la nomina scritta prendesse la cosa come obbligo di servizio.
P: I fondi a disposizione sono sempre più esigui e, in questa scuola, sembra di assistere alla moltiplicazione dei compiti e degli incarichi. Ma tutto quello che è aggiuntivo all'insegnamento è appunto aggiuntivo. Facoltativo. Retribuito. Caro preside, qui ci vuole un regolare contratto che elenchi tutti gli elementi della prestazione d'opera: oggetto, forma, tempi, compensi. Anche alla scuola si applicano le norme del codice civile, le stesse che regolano le imprese. Come dice appunto l'art 2 del decreto legislativo 165 del 2001. O non lo ha neppure letto?
D: Ma se ho dovuto studiare persino il rapporto "sinallagmatico", ovvero quel rapporto contrattuale basato sullo scambio tra prestazione e corrispettivo.
P: Che nella nostra scuola va sotto il nome di volontariato.
D: Ma non vorrà davvero che mi metta a sottoscrivere decine di contratti? E se poi i soldi non arrivano, che faccio?
Giuseppe Tesorio