Estero, relazioni sindacali: esito dell'incontro dell'11 novembre

In occasione dell’incontro dell’11 novembre u.s. è stato fornito alle OO.SS. il decreto relativo alla composizione della delegazione di parte pubblica ai sensi dell’art. 101 del CCNL del comparto scuola in vigore.

1. Prima di entrare nel merito dei punti affrontati nella seduta, la delegazione di parte pubblica ha chiesto di rinviare ad una successiva seduta la questione relativa all’individuazione del profilo del Dirigente scolastico in servizio all’estero per la semplice ragione che, sulla questione, ancora non si erano esauriti i vari passaggi in seno all’amministrazione. Come pure è stata rinviata ad un’altra seduta l’esplicita richiesta avanzata dalla FLC Cgil riguardante il problema della trattamento economico del personale supplente MAE in servizio all’estero la cui retribuzione da anni praticamente non subisce incrementi nonostante gli aumenti contrattuali o i ritocchi all’assegno di sede.

2. Sempre in premessa alla riunione la FLC Cgil ha chiesto all’Amministrazione di avere un chiarimento relativo al ritardo della corresponsione dello stipendio di ottobre al personale docente in servizio nella circoscrizione consolare di Zurigo. Il MAE ha motivato che tali ritardi sono imputabili al complesso iter per l’accreditamento al consolato delle relative spettanze che richiede una serie di passaggi tra i vari uffici competenti. La FLC Cgil e le altre OO.SS. hanno sollecitato l’individuazione di un percorso più semplificato in grado di rispettare pienamente i tempi di pagamento delle retribuzioni e in presenza di intoppi burocratici, di procedere con un’anticipazione di una parte congrua delle spettanze in maniera tale che il personale supplente di nomina Mae possa effettivamente e serenamente affrontare il disagio. Posizione condivisa dall’Amministrazione che comunque ha tenuto a precisare che la questione di Zurigo è prossima alla soluzione.

3. Nelle sedute precedenti la delegazione di parte pubblica aveva annunciato che era in via di predisposizione una sorta di piccolo vademecum che riassumesse, anche alla luce delle novità introdotte dal Decreto Brunetta, il regime del trattamento delle assenze del personale ovviamente in coerenza con quanto disposto dalla legge e dal contratto. L’obiettivo è semplice: fornire all’Amministrazione periferica (Ambasciate e consolati), ai Dirigenti scolastici, al personale docente e Ata della scuola in servizio all’estero un quadro sinottico della normativa al fine di fugare interpretazioni anomale, soggettive e strampalate delle attuali norme che disciplinano la complessa materia. Ebbene è stata sottoposta alle OO.SS. una prima bozza per un’analisi del testo. Ovviamente le OO.SS. si sono riservate di fornire, entro un termine stabilito, le proprie osservazioni, rilievi e modificazioni.

4. Per quanto riguarda i progetti per il miglioramento dell’offerta formativa a/s 2009/2010 l’Amministrazione ha comunicato che le sedi coinvolte sono 26, che sono stati presentati 155 progetti e che ne sono stati approvati dalla apposita commissione tecnica del Mae 122. Per la loro approvazione la commissione tecnica si è rigorosamente attenuta ai criteri riportati nel messaggio MAE prot. 347620 del 2/10/2009 inviato alle sedi che sono:

• svolgimento delle attività progettate in orario extra-curriculare;

• attività non coincidenti con la “normale attività didattica”;

• progetti che prevadano la effettiva partecipazione degli alunni;

• assenza di cumuli di incarico per lo stesso docente;

• rispetto dei parametri finanziari;

• non accettazione delle spese relative ad attività di viaggio;

• attività di formazione attribuita al solo personale MAE;

• non finanziamento di beni e servizi nelle attività di formazione.

Le OO.SS. si sono riservate di fare, in tempi brevissimi, una effettiva verifica della coerenza dei progetti con i criteri sopra richiamati, dopo di che la procedura viene dichiarata definitivamente conclusa.

In coda all’incontro è stato chiesto dalla FLC Cgil e dalle altre OO.SS. quali sono le novità che interessano direttamente le scuole italiane all’estero connesse alla discussione sulla finanziaria 2010.

Dalle informazioni che si intravedono nella lettura dei documenti relativi sembra che anche in questa occasione ci troviamo di fronte ai soliti tagli da parte del governo che coinvolgono i capitoli di bilancio relativi appunto alle scuole italiane all’estero.

Preoccupano, in modo particolare, i tagli o l’assenza di risorse ventilate relative al contingente e alle prove di accertamento linguistico.

La delegazione di parte pubblica ha confermato la presenza di tagli nel ddl sulla finanziaria 2010 e però ha dichiarato di non essere ancora in grado di stabilirne con certezza l’allocazione.

Con molta probabilità ancora una volta ci ritroveremo ad una riduzione delle risorse destinate alle scuole italiane all’estero incomprensibile e inaccettabile che segnerà un ulteriore tagli di posti di contingente ed un ulteriore slittamento delle prove di accertamento. Il che, connesso alla riduzione della spesa per la scuola, alla mancata individuazione delle risorse per il rinnovo del contratto e agli effetti della controriforma gelminiana, significa che ancora una volta saranno i lavoratori, le famiglie e le stesse scuole e iniziative scolastiche, in Italia e all’estero, a pagare le conseguenze di una politica economica inadeguata e inefficace di un governo incapace di fare uscire il nostro paese da un declino inarrestabile.

Siamo convinti che, oltre al sostegno al reddito, all’occupazione e all’economia, per uscire dalla crisi bisogna investire sulla conoscenza sostenendo efficacemente e in ogni suo segmento l’istruzione, la formazione e la ricerca pubblica.

Roma, 12 novembre 2009
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Roma, 6 novembre 2009

Al Direttore Generale D.G.P.C.C. - M.A.E.
Min. Plen. Francesco Maria Greco

Al Vice Direttore Generale D.G.P.C.C.
Min. Plen. Vincenza Lomonaco

Al Consigliere d’amb. Davide Morante

Al Capo Ufficio IV D.G.P.C.C. - M.A.E.
Consigliere di leg. Paolo Scartozzoni

Ministero Affari Esteri
Piazzale della Farnesina
00194 Roma
fax 06/36912799

All’Ambasciatore d’Italia in Svizzera
Al Console Generale d’Italia
Circoscrizione consolare di Zurigo

Al Dirigente Scolastico
Dell’ Ufficio scuola della circoscrizione consolare di Zurigo

Loro indirizzi

Oggetto: ritardo liquidazione dello stipendio del mese di ottobre ai docenti supplenti in servizio nella circoscrizione consolare di Zurigo. Invio mezzo e-mail.