
Personale ATA: incontro al Miur sulla bozza di Regolamento
Meno qualità e molti licenziamenti. Una tragedia annunciata per migliaia di precari e per il servizio scolastico.


Si è svolto nel pomeriggio di ieri, 29 gennaio, presso il Miur l’incontro sulla bozza di Regolamento per il personale Ata. Il testo che c’è stato consegnato durante l’incontro rappresenta lo strumento operativo per attuare i tagli del 17% previsto dall’art. 64 della legge 133/08. Infatti, le tabelle allegate a questo regolamento modificano in basso gli attuali parametri di attribuzione dell’organico Ata alle scuole.
La FLC Cgil, più che sul merito delle singole disposizioni del regolamento, ha affermato con forza la sua netta contrarietà a quest’ulteriore e drammatica riduzione di personale, determinata solo da ragioni contabili, senza tener presenti né i reali bisogni delle scuole né la sicurezza degli stessi alunni.
Nel merito abbiamo osservato che qualunque strumento si adotti, l’applicazione di tali norme produrrà l’assoluta ingestibilità dei servizi amministrativi, tecnici e ausiliari. Secondo l’ipotesi del Miur, il maggior numero dei tagli colpisce i collaboratori scolastici (in media circa tre in meno per scuola). Così si rendono nei fatti impossibili sia la sorveglianza sia la sicurezza degli alunni all’interno dei plessi. E questo non è certo un bel risultato per un Governo che ha fatto della sicurezza il suo cavallo di battaglia.
Ma il dramma vero di tutta questa partita si gioca sul versante del personale precario che, nel caso degli Ata, rappresenta una percentuale molto alta.
Questi argomenti saranno portati all’attenzione dell’incontro con il Ministro dell’11 febbraio prossimo. Per adesso non possiamo che osservare come si confermi la politica scolastica di questo governo che da un lato afferma di voler qualificare la scuola pubblica dall’altro in realtà la impoverisce sia di risorse professionali sia finanziarie.
Roma, 30 gennaio 2009
Servizi e comunicazioni
Il futuro comincia ogni mattina alle 8.00
I più letti
-
Mobilità scuola 2025/2026 personale docente, educativo e ATA
-
Conferma supplente di sostegno a richiesta della famiglia: la maggioranza “ministeriale” del CSPI non prende posizione
-
Scuola, FLC CGIL: la nuova prova per il concorso PNRR è l'ennesimo pasticcio di Valditara
-
Mobilità scuola 2025/2026: dal 5 marzo aprono le procedure
-
Istruzione e Ricerca, Fracassi: salario e diritti sono gli obiettivi per il rinnovo del Contratto
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 37829 del 14 febbraio 2025 - Calendarizzazione prove orali procedure concorsuali DDG 2575 e 2576
- Note ministeriali Nota 31619 del 7 febbraio 2025 - Cessazioni dal servizio personale scolastico dal 1° settembre 2025
- Note ministeriali Nota 16442 del 5 febbraio 2025 - Indicazioni presentazione richieste di trasferimento intermedio delle risorse PNRR
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 25316 del 31 gennaio 2025 - Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici