Sequenza contrattuale ATA: l'Aran convoca i sindacati
Chiesto il riesame dell'ipotesi siglata il 28 maggio 2008.
L'Aran ha convocato per mercoledì 25 giugno i sindacati scuola per un eventuale riesame dell' ipotesi di sequenza ATA .
Tale convocazione è intervenuta a seguito di alcuni rilievi fatti dal comitato di settore (art. 41, comma 3, del T.U. 165/2001), il cui parere è obbligatorio sulle ipotesi di accordo e sugli oneri finanziari, diretti e indiretti, che ne derivano sul bilancio del MIUR.
Al momento non si conoscono i rilievi mossi dal suddetto comitato. Tuttavia, temiamo che un finto rigorismo del Ministero della Funzione Pubblica che ha trovato alleati in alcuni sindacati corporativi, peraltro marginali e non rappresentativi del comparto, possano mettere in discussione i buoni risultati della sequenza e il ruolo della contrattazione integrativa di istituto. Infatti, è a tutti evidente la deriva negativa dell'attuale dibattito politico che attraverso una inaccettabile campagna sui cosiddetti "fannulloni" ha come scopo la riduzione dei diritti contrattuali dei lavoratori pubblici.
La FLC solleciterà l'Aran al rispetto dell'attuale impianto della sequenza su: posizioni economiche, passaggi alle aree superiori, revisione indennità Dsga ma nel contempo coglierà l'occasione per riproporre quelle richieste che già facevano parte dell'articolato presentato insieme a Cisl scuola, Uil Scuola e Snals Confsal, ma che non sono state accolte dalla controparte.
Queste riguardavano:
-
il ruolo più incisivo della contrattazione di istituto in materia di assegnazione dei compiti e degli incarichi specifici al personale ATA;
-
l'aumento dell'indennità fissa (pagata dalla DPT) al Dsga e importi più favorevoli della parte variabile legata alla tipologia di scuola;
-
il superamento della norma che, attualmente prevede, nel caso di assenze inferiori a 15 giorni, la riduzione dell'indennità del Dsga;
-
la nuova declaratoria dei profili ATA in coerenza con l'innalzamento dei titoli di studio e con i bisogni di accresciuta professionalità del personale.
Questi quattro punti sono stati sostenuti con tenacia dalla FLC e dagli altri sindacati scuola senza ottenere risultati soddisfacenti. Infatti, l'intransigenza dell'Aran è stata eccessiva in quanto per la maggior parte delle richieste non c'era neanche un aggravio di costi. Questo ha impedito che l'accordo sottoscritto il 28 maggio segnasse ancora più punti di qualità per i lavoratori e per il funzionamento dei servizi scolastici.
Roma, 21 giugno 2008
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Personale ATA e 35 ore: la Corte di Appello di Torino riconosce il diritto alla riduzione dell’orario di lavoro settimanale
- Concorso PNRR 2: pubblicate le FAQ del ministero
- La FLC CGIL presente al presidio del 3 gennaio 2025 a fianco dei docenti precari specializzati sul sostegno
- Conferma supplenti fino all’avente diritto: una soluzione che non pone rimedio alle inadempienze del Ministero
- Nuovo sistema di valutazione dei dirigenti scolastici. Chiuso il confronto
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 221963 del 20 dicembre 2024 - Supplenze in attesa dell'avente diritto prosecuzione oltre il 31 dicembre 2024 (errata corrige)
- Note ministeriali Nota 221869 del 20 dicembre 2024 - Supplenze in attesa dell'avente diritto prosecuzione oltre il 31 dicembre 2024
- Decreti direttoriali Decreto dipartimentale 3122 del 12 dicembre 2024 - Procedura concorsuale area funzionari e elevata qualificazione
- Note ministeriali Nota 17282 dell’11 dicembre 2024 – Trasmissione DD 17260-2024 Stabilizzazione personale tecnico amministrativo AFAM
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici