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INRAN, stabilizzazioni e applicazioni contrattuali al palo

Resoconto FLC Cgil Roma Sud, Comitato degli Iscritti INRAN su riunione del 23 giugno.

26/06/2008
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Nel corso dell'ultimo incontro avuto col Presidente dell'Istituto nessuna certezza rispetto alle stabilizzazioni e alle applicazioni contrattuali, tutto viene rinviato a dopo l'emanazione del Piano Triennale di Attività.

A fronte delle scarsissime relazioni sindacali e della particolare e grave situazione dell'Istituto, la FLC Cgil dell'INRAN in sinergia con la struttura territoriale, deciderà specifiche iniziative di mobilitazione, oltre che tutte quelle iniziative legali a tutela dei lavoratori, che si renderanno necessarie per poter garantire l'applicazione dei contratti e il completamento delle procedure di stabilizzazione.

Roma, 25 giugno 2008
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FLC Cgil Roma Sud - Comitato degli Iscritti INRAN

Resoconto riunione del 23 giugno col Presidente INRAN:
"ANCORA NULLA DI FATTO "

In relazione all'incontro svoltosi con il Presidente dell'INRAN e le rappresentanze sindacali comunichiamo al personale tutto, che siamo stati ancora una volta delusi dal solito monologo del presidente che ogni volta ci lascia sempre più sconcertati, aggiungendo a tale sconcerto anche il malessere nell'ascoltare certe sue argomentazioni nel disagio di una fin troppo calda giornata di giugno.

Nello specifico il Presidente, nel corso dell'incontro convocato con 3 mesi di ritardo e dopo numerose sollecitazioni delle OOSS (verbali e non), ci ha informato di come sta procedendo, alla definizione del Piano Triennale senza nemmeno rispettare il minimo delle relazioni sindacali.

Non essendo a conoscenza (o ancor più grave, non volendo) del ruolo e delle prerogative delle organizzazioni sindacali, tanto meno dei contenuti delle norme contrattuali, il Presidente ha nel frattempo attivato alle sue dirette dipendenze ancora un contratto di "consulenza sindacale" che secondo le sue affermazioni dovrebbe aiutarlo a districarsi in questa materia a lui molto ostica e sconosciuta.

Il Presidente ci ha informati che sta predisponendo gli atti per il Piano Triennale e che sta preparando anche le declaratorie per le Aree Scientifiche, per le quali ha recepito le osservazioni fatte dal Comitato Scientifico e che successivamente predisporrà la pianta organica nella quale inserire il personale, compreso il personale precario stabilizzato e non.

Rispetto alle procedure di stabilizzazione non ha ancora detto quando procederà all'assunzione – (si fa presente che l'istituto ha le risorse accantonate già da gennaio 2008) – ha anche affermato che le stabilizzazioni saranno subordinate all'emanazione del piano triennale che comunque necessita dell'approvazione del ministero vigilante ( semmai arriverà).

Il Presidente, non ha utilizzato il piano triennale solo come paravento alle possibili stabilizzazioni, ma anche per rimandare l'applicazione di tutte quelle code contrattuali che erano rimaste in sospeso fra cui quella dell'applicazione dell'art. 15 che a nostro avviso andrebbe attivato da subito ( come tra l'altro si era impegnato a fare e che invece ha applicato solo la parte riguardante il comma 8) e prima della definizione della nuova pianta organica, in quanto lo slittamento dei passaggi di livello ( da anni compressi al 3°) non solo libererebbe posti in pianta organica per l'assunzione degli stabilizzandi in graduatoria, ma darebbe le giuste aspettative a quei Tecnologi e Ricercatori che da anni sono stati dimenticati pur avendo una produttività scientifica e anzianità non inferiore a tanti altri giustamente premiati.

Non v'è dubbio che la situazione, che da mesi stiamo subendo oltre ad essere paradossale è soprattutto inaccettabile per i lavoratori dell'INRAN che da anni attendono un riconoscimento professionale e soprattutto per i precari che attendono il completamento delle procedure di stabilizzazione.

Come FLC Cgil decideremo specifiche iniziative di mobilitazione, oltre che tutte quelle iniziative legali a tutela dei lavoratori, che si renderanno necessarie per poter garantire l'applicazione dei contratti e il completamento delle procedure di stabilizzazione.

25 giugno 2008

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