FLC CGIL
Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

https://www.flcgil.it/@3822913
Home » Scuola » Personale della scuola inidoneo per motivi di salute

Personale della scuola inidoneo per motivi di salute

Sollecitiamo ancora una volta il ministro a trovare nella finanziaria una soluzione definitiva al problema.

28/09/2006
Decrease text size Increase  text size

Il carattere iniquo e vessatorio dell’articolo 35 della legge finanziaria 289/02 nei confronti del personale dichiarato inidoneo per motivi di salute è stato ripetutamente denunciato dalla FLC Cgil e dalle organizzazioni sindacali confederali. Da ultimo al recente incontro all’Aran.

In questi giorni, e per l’ennesima volta, abbiamo ribadito al Ministro che non è più tollerabile l’incertezza che pesa sul proprio destino professionale di tanti docenti di fronte alla assurda prospettiva di un possibile licenziamento al termine dei cinque anni, oggi considerato come limite massimo all'utilizzazione in altri compiti da quella legge. In queste ore decisive per la definizione del testo della finanziaria la questione deve trovare la dovuta attenzione e soluzione, cosi come lo stesso ministro si è impegnato a fare.

Anche la norma che ha restituito il personale Ata inidoneo al ruolo in applicazione dell'art. 35 è inaccettabile perché ha creato gravi problemi sulla funzionalità del servizio scolastico e perché irrispettosa della tutela della salute e del lavoro. Anche in questo caso la sua abrogazione non è più rinviabile.

Roma, 28 settembre 2006

Servizi e comunicazioni

Articolo 33, Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Scuola: principali approfondimenti
Mobilità scuola 2018/2019
Testo Unico su salute e sicurezza integrato e aggiornato
Filo diretto sul contratto
Le funzioni nel consiglio di classe
Ricostruzione di carriera
Come si convocano i supplenti
Link utili
Logo MIUR
Logo MEF
Logo NOIPA
Logo INPS
Logo Fondo ESPERO
Logo EBINFOP
Seguici su facebook

Torna l’appuntamento in cui le lavoratrici
e i lavoratori di scuola, università, ricerca
e AFAM possono far sentire la loro voce.

LEGGI LA NOTIZIA