Il Consiglio dei Ministri approva il Contratto dei Dirigenti Scolastici

La protesta e l’iniziativa pagano. Il Consiglio dei Ministri di oggi ha approvato l’ipotesi di Contratto della Dirigenza Scolastica sottoscritta il 29 novembre 2005 e ferma da allora nei vari Ministeri competenti.

FLC Cgil CISL Scuola SNALS Confsal hanno revocato lo stato di agitazione.

Oggi, infatti, si è svolto in due riprese il confronto al tavolo di raffreddamento e conciliazione convocato presso il MIUR a seguito della proclamazione dello stato di agitazione da parte di FLC Cgil CISL Scuola SNALS Confsal avvenuta il 24 febbraio 2006.

Alle ore 12, al tavolo di conciliazione, abbiamo appreso che il Consiglio dei Ministri avrebbe discusso il nostro Contratto proprio nelle stesse ore. La FLC Cgil ha proposto di aggiornare la seduta al pomeriggio non potendo le Organizzazioni Sindacali conciliare senza conoscere le determinazioni del Consiglio dei Ministri.

Alle ore 16.30 le Organizzazioni Sindacali, prendendo atto che il Contratto aveva ricevuto il parere favorevole da parte del Governo, hanno revocato lo stato di agitazione.

Si sono rivelate insussistenti le voci che volevano che non ci fosse copertura finanziaria.

Ora il Contratto passa alla Corte dei Conti.

Il parere favorevole, da notizie raccolte presso il Comitato di settore, è accompagnato da alcuni rilievi e osservazioni formulati dal Governo sulle seguenti questioni: la retribuzione di posizione e di risultato dei Dirigenti Scolastici in servizio all’estero; la retribuzione di risultato dei Dirigenti Scolastici non in servizio a scuola; la retribuzione delle reggenze come richiamata dal Contratto del Comparto della scuola. Poi si aggiungono osservazioni assolutamente marginali.

Roma, 2 marzo 2006