Ricerca: le barriere e le quote non valgono per i cittadini extracomunitari che vogliono fare ricerca in Italia
Sono quasi due mesi che la Bossi-Fini non vale per la ricerca, ma nessuno lo sa.
Dal 21 febbraio 2008, sulla base del decreto legislativo 17/2008, i cittadini extracomunitari che vogliono soggiornare in Italia per scopi di ricerca lo possono fare al di fuori delle quote della Bossi-Fini.
E’ stata, infatti, recepita una direttiva comunitaria del 2005 e viene cancellata l’assurda chiusura delle frontiere almeno per quanti vengono in Italia per svolgere attività di ricerca, attività che per sua natura non ammette frontiere e limitazioni geografiche o ideologiche.
Peccato che questa buona notizia non sia conosciuta neppure da quanti svolgono attività di ricerca nelle università e negli enti, come abbiamo potuto verificare dalle parole di un autorevole uomo di cultura.
Indipendentemente dalle specifiche opinioni politiche dobbiamo dire che abbiamo avuto dei ministri ed un governo che non hanno saputo comunicare le (poche o tante) azioni positive realizzate.
Roma, 18 aprile 2008
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