https://www.flcgil.it/@3904063
Congedo biennale per assistenza a disabile in situazione di gravità, arriva la sentenza della Corte Costituzionale
La Consulta estende il diritto anche a parenti ed affini di terzo grado.
22/07/2013
Vai agli allegati
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Il diritto a fruire del congedo biennale straordinario retribuito (art. 42 comma 5, DLgs n. 151/2001), due anni anche frazionabili, fino ad ora era fruibile nell’ordine:
- dal coniuge convivente;
- dal padre o madre (anche adottivi);
- da uno dei figli conviventi;
- da uno dei fratelli o sorelle conviventi.
Il diritto, di chi nell’ordine viene dopo, scatta solo in caso di mancanza, decesso o grave patologia invalidante di chi precede.
Ora la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 203 del 16 luglio 2013, ha esteso il diritto a fruirne anche da parte di parenti ed affini fino al terzo grado. Ovviamente solo nel caso in cui chi precede in ordine di parentela e affinità non ci sia, oppure sia impossibilitato a prendersi cura del parente o affine con handicap in situazione di gravità.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
G7 istruzione a Trieste: episodio inquietante durante le manifestazioni di protesta. Si faccia piena chiarezza
-
Fondi europei 2021-2027: notizie e provvedimenti
-
Contratto mobilità annuale: i vaneggiamenti di un sindacato, i vantaggi per i lavoratori
-
AFAM e PNRR: il MUR pubblica i decreti di autorizzazioni e le schede analitiche dei progetti di internazionalizzazione