Nella FLC CGIL più spazio alle donne, ai giovani e ai precari
La presenza femminile nel direttivo nazionale è oltre il 50%. Dopo il Congresso, la FLC CGIL è la prima categoria nazionale che ha fatto questa scelta.
Il nuovo Comitato direttivo nazionale della FLC Cgil oggi è composto per la maggioranza da donne, per l'esattezza il 50,4% del totale.
Un rinnovamento completato con l'ingresso di giovani con meno di 35 anni e altrettanti lavoratori precari, un numero più che doppio rispetto al passato.
Pur riducendo il numero complessivo dei suoi componenti, abbiamo rinnovato quasi il 40% dell'intero organismo dirigente.
Un'organizzazione più rappresentativa delle nostre categorie, fatte per oltre il 70% da donne; dove la precarietà dilaga per i tagli agli organici e per la riduzione dell'offerta formativa.
Sono scelte di grande valore simbolico, innovative, che tracciano un solco, una strada, offrono un obiettivo possibile per tutta la Confederazione.
Naturalmente, perché non resti solo l'enfasi dei numeri, queste scelte dovranno tradursi in un rinnovamento culturale.
La nostra dovrà essere un'organizzazione più attenta ai tempi e ai linguaggi della nostra pratica sindacale, dovrà dare agibilità politica ai nuovi compagni di viaggio.
Un impegno non da poco.
Donne, giovani, precari, ora il nostro orizzonte è cambiato. Impegno e volontà di non invertire la rotta, di guardare avanti, non mancano. Ora il viaggio si fa più interessante.
Roma, 22 aprile 2010