5° Congresso dell'Internazionale dell´Educazione. L’azione del sindacato per combattere le discriminazioni sessuali nel settore dell’educazione
Il secondo rapporto triennale della IE sulla discriminazione sessuale nel settore educativo evidenzia come sia ancora difficile praticare la cultura del rispetto delle differenze a livello di orientamento sessuale
Malgrado i progressi fatti rispetto alla prima indagine, presentata al terzo congresso della IE nel 2001, discriminazioni de jure e de facto sono ancora presenti nella maggior parte dei paesi del mondo. Sette paesi, tra i membri delle Nazioni Unite, puniscono gli omosessuali con la pena di morte, in altri 85 è al bando, in molti paesi europei sono in aumento i segnali di omofobia.
Al centro del seminario sui diritti dei gay e delle lesbiche, il ruolo e le azioni dei sindacati dell´Educazione per difendere i diritti di tali lavoratori ma anche per diffondere una cultura del rispetto delle diversità. Sono stati analizzati diversi piani di intervento, da quello di pressione sui governi per la promulgazione di leggi che riconoscano diritti universali, al loro riconoscimento all´interno dei contratti di lavoro, alla creazione di gruppi di lavoro su tali temi all´interno delle organizzazioni sindacali
A livello internazionale, è stato attivato un network telematico gestito unitariamente dall´Internazionale dell´Educazione e dall´Internazionale dei servizi Pubblici ed è in preparazione un forum, che si terrà a Vienna nel mese di settembre, avente l´obiettivo di rafforzare il lavoro sindacale su tali temi.
Roma, 20 luglio 2007