WTO. Comunicato stampa di Titti Di Salvo, responsabile politiche internazionali della CGIL
WTO. Conferenza Mondiale sul Commercio.
Una delegazione della CGIL ha partecipato alla grande manifestazione che il sindacato internazionale, insieme a molte ONG, ha organizzato a Hong Kong alla vigilia della Conferenza mondiale sul Commercio, per rivendicare che al centro delle relazioni commerciali ci siano i diritti delle persone senza i quali il libero commercio non produce né sviluppo né giustizia sociale.
A Hong Kong nei giorni precedenti ha avuto luogo anche una importante riunione sindacale per discutere del profilo del nuovo sindacato internazionale che nascerà nel 2006.
A questo proposito Titti Di Salvo, segretaria confederale, responsabile delle politiche internazionali della CGIL – ha confermato il consenso della CGIL ad un processo di unificazione sindacale non burocratico e inclusivo di tutte le organizzazioni sindacali democratiche e autonome, in grado per questo di tutelare e promuovere il lavoro delle donne e degli uomini nei processi di globalizzazione.
A latere della riunione la CGIL ha incontrato il Segretario Generale del sindacato di Hong Kong, HKCTU, che ha sottolineato la grande precarietà delle lavoratrici e lavoratori a Hong Kong e la necessità che la Cina favorisca una riforma del sistema legislativo, attualmente piegato agli interessi economici cinesi.
La “cinese working women network”, che è attiva nella zona franca dello Shenzhen ha evidenziato la difficile condizione dei lavoratori migranti, nella maggioranza donne, che sono più dell’80% in situazioni irregolari, totalmente privi quindi di tutele e garanzie.
La delegazione della CGIL seguirà i lavori della Conferenza Ministeriale sul commercio fino alla sua conclusione che avverrà il 18 dicembre.
Roma, 12 dicembre 2005
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Gravissimo atto di censura politica nei confronti di Raimo
- CON/CITTADINANZE – Insieme è meglio, anche a scuola: seminario il 14 novembre
- Legge di bilancio 2025: gli emendamenti proposti dalla FLC CGIL per l’università e la ricerca
- DDL semplificazioni: una pericolosa delega in bianco al Governo per intervenire sui settori della conoscenza