Spagna: più facile essere bocciati nei licei spagnoli
Una sentenza del Tribunale Supremo divide la scuola spagnola.
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Il Tribunale Supremo spagnolo (grosso modo la nostra Corte Costituzionale) ha annullato la norma che permetteva a uno studente di prima Bachillerato (corrispondente a un nostro penultimo anno del liceo) respinto in tre o quattro materie (in Spagna con due materie insufficienti si è comunque promossi) di proseguire in seconda ripetendo quelle materie e andando avanti nelle altre.
La norma avrebbe dovuto consentire di affrontare meglio il problema della dispersione scolastica che nella secondaria spagnola è molto alta. A questo punto ciò non avverrà più: è quello che lamentano i genitori della organizzazione laica Ceapa e del sindacato di orientamento socialista Fete-Ugt, che criticano la sentenza.
Condividono invece la sentenza la organizzazione cattolica dei genitori Concapa, le organizzazione delle scuole private FERE e CECE e i sindacati conservatori Anpe e Csi-Csif.
Roma, 17 marzo 2009
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