Il 7 ottobre giornata mondiale per il lavoro dignitoso
Iniziative e manifestazioni in tutto il mondo per affermare il diritto ad un lavoro dignitoso, al rispetto dei diritti fondamentali e ad un’occupazione sostenibile. In Italia, Conferenza internazionale ad Assisi su lavoro, diritti e solidarietà per una nuova globalizzazione.
La definizione di lavoro dignitoso è stata introdotta per la prima volta a livello internazionale dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro, nel 1999, nella convinzione che solo un lavoro dignitoso possa conferire un volto umano all’occupazione, in quanto risorsa per la stabilità individuale, familiare e sociale.
Attualmente il 70% dei lavoratori del mondo – i cosiddetti lavoratori informali – non hanno contratto di lavoro, protezione sociale né garanzia occupazionale, mentre il 50% della popolazione dispone di meno di due dollari al giorno per vivere. La precarizzazione del lavoro aumenta, inoltre, a grande velocità, così come le disuguaglianze e le discriminazioni.
Per cercare di dare una risposta ai crescenti problemi che la società è chiamata ad affrontare, al vertice dell’OIL di Nairobi del gennaio 2007 è stata lanciata la campagna mondiale per il lavoro dignitoso; nell’ambito di questa campagna, proprio per il ruolo primario che riveste a livello locale, nazionale e mondiale, il movimento sindacale ha deciso di organizzare per il 7 ottobre la giornata mondiale per il lavoro dignitoso, per il rispetto dei diritti fondamentali e per un’occupazione sostenibile. Tre sono le grandi tematiche che saranno affrontate nel corso di questa giornata: i diritti del lavoro, la solidarietà e la lotta contro povertà e disuguaglianza. In questa giornata, il tema del lavoro dignitoso si affiancherà alle questioni più pressanti in ogni paese: in Belgio, per esempio, lo slogan è “i lavoratori non sono strumenti”, nel Malawi il lavoro decente viene legato alle differenze di genere ed al problema della diffusione dell’HIV/AIDS, in Corea si chiede l’abolizione del lavoro precario, in Senegal si vuole evidenziare il costo della vita e il problema della disoccupazione, in Colombia si intende contrastare la terziarizzazione del lavoro.
Per quanto riguarda l’Europa, nel quadro delle iniziative previste durante la Presidenza francese dell’UE, la Ces ha deciso insieme alle organizzazioni sindacali francesi di organizzare una manifestazione sindacale a Parigi, cui parteciperanno delegazioni sindacali provenienti da tutti i paesi europei, il cui slogan è: “Per un lavoro ed un salario dignitoso”.
In Italia, CGIL CISL e UIL organizzano ad Assisi una Conferenza Internazionale su “Diritto al lavoro, solidarietà e uguaglianza dei diritti per una nuova globalizzazione”.
Roma, 6 ottobre 2008