I sindacati tedeschi del pubblico impiego contrattano un aumento salariale del 4%
La contrattazione collettiva è ancora un caposaldo nei paesi che vogliono costruire un futuro più solido e garantito.
I sindacati tedeschi e i datori di lavoro pubblici hanno concordato un aumento di stipendio in due tranches di oltre il 4% per tutti i lavoratori statali, compresi quelli dei settori della conoscenza. I sindacati del pubblico impiego sono stati incoraggiati dopo che IG Metall, il più grande sindacato del paese, ha ottenuto un 3,4% di aumento del salario, più un una tantum di 150 euro per i 3,7 milioni di metalmeccanici che rappresenta.
L’incremento salariale è considerevolmente superiore al tasso di inflazione, che nel 2014 è stato dello 0,9%, ma per i sindacati era giunto il momento di un aumento di stipendio del settore pubblico, ormai in forte ritardo rispetto a quello privato.
Con l’accordo, circa 800.000 lavoratori statali vedranno lo stipendio aumentato del 2,1% retroattivo da marzo 2014 e del 2,3% da marzo 2016. I sindacati in origine avevano chiesto un aumento del 5,5%, ma l’accordo complessivamente costituisce comunque un successo. Jens Bullerjahn, che guidava la negoziazione per la parte pubblica, ha dichiarato che l’accordo salariale è ben bilanciato per quanto riguarda le capacità finanziarie del settore pubblico.
(fonte Reuters)