Gli esami non finiscono mai.
Regno Unito, Ottobre 2002
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Ottobre
Gli esami non finiscono mai. Lo scandalo delle prove di esame alterate nella scuola inglese ha riempito le pagine dei giornali di settembre e ha portato alle dimissioni di alte personalità. A monte c’è la polemica circa la presunta facilità dei nuovi esami di maturità le cui sessioni sono state portate un anno fa da tre a due, denominate AS e A2. Sicché a luglio, un po’ all’insaputa di tutti, gli standard di valutazione sono stati innalzati, provocando un abbassamento generalizzato dei voti e l’impossibilità per molti studenti di iscriversi alle università più prestigiose. Ciò ha spinto molti capi di istituto, che hanno visto messo in gioco il prestigio delle loro scuole, a richiedere una revisione delle valutazioni e un’inchiesta sull’accaduto. Ne è seguito un palleggio di responsabilità tra il Ministro laburista Estelle Morris e il complesso sistema che sovrintende alle verifiche finali inglesi, formato da ben tre “boards” indipendenti e da una “authority” per il curriculum che tiene anche i rappoti tra “boards” e ministero. Alla fine di settembre il responsabile di questa “authority” è stato licenziato. Si è deciso infatti di rivalutare le prove, ma per gli studenti è ormai tardi per iscriversi alle università.