Francia: i risultati delle elezioni professionali nell’università e nella ricerca
Scarsa partecipazione al voto. CGT in testa nel complesso del personale, FSU in testa tra i docenti.
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Dal 27 novembre al 4 dicembre, contemporaneamente a quelle nella scuola, si sono svolte in Francia le elezioni professionali agli organi collegiali nazionali dell’università e della ricerca. Anche in questo caso la partecipazione non è stata alta: 34% per il Comitato Tecnico Ministeriale dell’Istruzione Superiore e della Ricerca (CTMESR, una specie di CUN d’oltralpe) e 25,5% per il CTU (comitato tecnico del solo personale docente).
Al CTMESR dove le liste erano una dozzina i risultati sono stati i seguenti: Ferc-CGT 18,47% e 3 seggi, SNPTES (sindacato del personale tecnico che ha recentemente abbandonato l’UNSA) 17,14% e 3 seggi, Sgen-CFDT 15,41% e 3 seggi, FSU 13,70% e 2 seggi, UNSA 10,21% e 2 seggi, Force Ouvriere 7,41 e 1 seggio, SUD 7,22 e 1 seggio. Le altre liste non hanno ottenuto seggi.
Al CTU le liste erano 7 ma solo 6 hanno ottenuto seggi col seguente esito: Snesup-FSU 36,84 e 4 seggi , Sgen-CFDT 19,46 e 2 seggi, UNSA 10,65% e 1 seggio , Force Ouvriere 9,43% e 1 seggio, SUD 8,91% e 1 seggio, CGT 8,71% e 1 seggio.
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