Europa – parlamento europeo contro l’analfabetismo
Europa, giugno 2002
L’analfabetismo è un problema ancora attuale all’interno dell’Unione Europea, con gravi ripercussioni umane e sociali. Si stima che circa il 10-20 % della popolazione dei Quindici, e oltre il 30% di quella dei paesi candidati, non sia in grado di leggere e scrivere. Consapevole di tale problema, il parlamento Europeo ha approvato la relazione della deputata francese Marie-Thérèse Hermange, che chiede l’avvio di un’azione congiunta a livello comunitario per garantire che la lotta all’analfabetismo diventi parte integrante del programma contro l’esclusione sociale e delle altre politiche comunitarie. I deputati chiedono all’Esecutivo di preparare un Libro verde e di presentare indicatori specifici e le buone pratiche relative alla lotta all’analfabetismo. Il libro verde dovrebbe contenere anche l’elenco e il calendario degli obiettivi da raggiungere. Un altro compito della Commissione dovrebbe essere quello di presentare una proposta di raccomandazione da rivolgere ai paesi membri affinché prendano misure a livello nazionale, regionale e locale. I deputati affermano, infine, che i lavoratori migranti che conoscono solo la lingua d’origine non dovrebbero essere considerati analfabeti.
Roma, 11 giugno 2002