Bulgaria. I docenti in sciopero a tempo indeterminato per migliori salari
I sindacati degli insegnanti della Bulgaria hanno indetto lo sciopero a tempo indeterminato, a partire dal 24 settembre, dopo che il governo ha respinto la richiesta di garantire nel budget per l’educazione per l’anno 2008 incrementi salariali per tutto il personale della scuola.
Più di 5000 insegnanti in sciopero hanno marciato il 27 settembre per le strade di Sofia, chiedendo un innalzamento del 100% dei loro salari a partire dal prossimo ottobre. Allo sciopero ha aderito l’80% della categoria, mentre dal 4 ottobre 57 docenti sono in sciopero della fame in diverse aree del paese.
In Bulgaria, che si situa al gradino più basso tra i paesi dell’Unione Europea per livelli salari, il salario mensile di un docente è mediamente di 174 euro, una cifra assolutamente insufficiente per poter soddisfare le necessità fondamentali. Molto dura la posizione del governo, che contrappone agli aumenti salariali un taglio degli organici pari al 25%.
Roma, 10 ottobre 2007
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